Villaggio sae a Camerino
Inchiesta sulle casette, blitz della Finanza in Regione: sequestrati pc e documenti. Quattro le persone iscritte nel registro degli indagati dalla procura di Ancona che coordina le indagini della Guardia di finanza. I militari delle Fiamme gialle ieri hanno effettuato perquisizioni e sequestri negli uffici della Protezione civile regionale.
Il provvedimento rientra in una serie di approfondimenti su presunte irregolarità in materia di subappalti per la realizzazione delle sae. Nelle Marche l’accordo quadro nazionale prevede che la fornitura delle casette sia competenza del Consorzio Arcale. La contestazione mossa agli indagati, le cui responsabilità sono ancora tutte da accertare, è di presunto abuso di ufficio.
A riguardo il governatore Luca Ceriscioli ha dichiarato: “La magistratura usi al meglio tutti gli strumenti che ritiene opportuni per evitare che una torta così grande faccia gola soprattutto alla criminalità organizzata. C’è una forte attività di indagine legata a tutti gli aspetti del sisma, dal cas, oggi apprendiamo anche sulle casette. Perché si vuole evitare che il fenomeno sisma apra le porte, nel nostro territorio, a chi se ne vuole approfittare. Dall’altra parte ci sono i nostri tecnici che hanno lavorato giorno e notte, feriali e festivi per l’emergenza. Questi meritano rispetto e ogni garanzia. Dobbiamo mantenere un equilibrio tra questi due aspetti, consapevoli che questa è una partita che ha movimentato ad oggi più di mezzo miliardo di euro ed è giusto che apra anche una serie di approfondimenti da quelli contabili a quelli giudiziari”.
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