Al cinema anche d’estate. Al Super 8 è meglio. Vediamo i titoli dei film.
Iniziamo con L’albero del vicino. Agnes caccia di casa Atli e non vuole che lui veda più la loro figlia Ása. L’uomo si trasferisce dai genitori, coinvolti in un’amara disputa riguardante il loro grande e magnifico albero, che fa ombra al giardino dei vicini. Mentre Atli lotta per ottenere il diritto di vedere la figlia, la lite con i vicini si intensifica: la proprietà subisce danni, animali scompaiono nel nulla, vengono installate telecamere di sicurezza e gira voce che il vicino sia stato visto con una motosega in mano.
Passiamo ora a Amiche di sangue. Chi non ha mai avuto un’amica d’infanzia? E se quell’amica vi trascinasse in una follia omicida, cosa fareste? Entrambe del Connecticut, Lily (Anya Taylor-Joy) ha sempre frequentato le scuole più esclusive e si è fatta una cerchia d’amicizie d’élite, mentre Amanda (Olivia Cooke) è una ragazzina dalla spiccata intelligenza che ha difficoltà a integrarsi nel contesto sociale. Ciò che scatena i retroscena angusti della trama è il patrigno di Lily. La ragazza, supportata dall’amica, vuole pianificare il suo omicidio e assolda uno spacciatore locale, interpretato da Anton Yelchin per portare a termine l’arduo incarico
Hereditary, il film scritto e diretto da Ari Aster, trasforma una tragedia famigliare in qualcosa di funesto e di profondamente inquietante, spingendo il genere horror su un nuovo terreno ancora più agghiacciante. Quando l’anziana Ellen muore, i suoi familiari cominciano lentamente a scoprire una serie di segreti oscuri e terrificanti sulla loro famiglia che li obbligherà ad affrontare il tragico destino che sembrano aver ereditato.
Il film Dark Hall è tratto dal romanzo “Down A Dark Hall” del 1974 della scrittrice americana Lois Duncan, prolifica autrice di oltre 50 titoli scomparsa nel 2016, specializzata in horror e thriller per giovani adulti. Il film del 1998 So cosa hai fatto è tratto da uno dei suoi libri, pubblicato nel 1973. Nel 1992, Duncan scrisse anche un libro di non fiction dedicato alla sua personale indagine sull’omicidio della figlia diciottenne, avvenuto tre anni prima e archiviato dalla polizia come una sparatoria casuale. Della sua bibliografia di grande successo, in Italia sono stati pubblicati solo due libri, “So cosa hai fatto”, in coincidenza con l’uscita del film e, nel 1980, “Uccidiamo mr. Griffin”.
Un po’ sequel, un po’ spinoff della trilogia firmata Steven Soderbergh, Ocean’s 8 porta in scena una nuova banda di donne truffatrici capitanate dall’astuta Sandra Bullock. Debbie Ocean (Bullock), sorella di Danny (il personaggio interpretato da George Clooney), progetta di mettere a segno il colpo del secolo in occasione dell’annuale Met Gala di New York. A portare scompiglio durante il raduno di star e celebrity patrocinato da Anna Wintour sarà la squadra formata da Lou (Cate Blanchett), Rose (Helena Bonham Carter), Daphne Kluger (Anne Hathaway), Nine Ball (Rihanna), Amita (Mindy Kaling), Tammy (Sarah Paulson) e Constance (Awkwafina).
Ma dovranno stare attente a non attirare i sospetti di un curatore d’arte (Richard Armitage), di un broker assicurativo (James Corden) e dell’ex fiamma di Debbie, nonché bersaglio della rapina (Damian Lewis). Nel cast, pronti a riprendere i ruoli dell’impacciato Linus Caldwell e dell’esperto Saul Bloom, anche Matt Damon e Carl Reiner.
Il film Skyscraper segna il primo passo dello sceneggiatore e regista Rawson Marshall Thurber verso un genere diverso dal suo solito. Precedentemente aveva diretto le commedie Palle al balzo (2004), The Mysteries of Pittsburgh (2008), Come ti spaccio la famiglia (2013) e Una spia e mezzo (2016). Con Skyscraper il regista realizza un action film ad alto tasso d’adrenalina che vagamente si può dire sia ispirato al primo e memorabile Die Hard – Trappola di cristallo (1988) con Bruce Willis. Andando indietro nel tempo, entrambi i suddetti film devono essere riconoscenti al disaster movie del 1974 Inferno di cristallo, con Steve McQueen e Paul Newman.
SCOPRI TUTTI I FILM IN PROGRAMMAZIONE AL MULTIPLEX SUPER 8 DI CAMPIGLIONE DI FERMO
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati