di Marco Pagliariccio
foto Giada Rampini
Sant’Elpidio a Mare torna a tingersi di rosso. Dopo quattro secondi posti consecutivi, la San Giovanni torna a far propria la Contesa del Secchio, trionfando in una edizione magari non bellissima tecnicamente ma davvero equilibrata fino in fondo. I rossi hanno spezzato l’equilibrio coi 126 punti rifilati alla Santa Maria, chiudendo con un totale di 315 punti. Seconda la Sant’Elpidio, campionessa uscente, che si è fermata a 274. Non lontane si sono fermate San Martino (259) e Santa Maria (241).
Un vero e proprio record di presenze allo stadio Mandozzi, tanto da far arrivare a registrare il tutto esaurito. Edizione che ha visto il secondo anno da presidente dell’Ente Contesa per Alessandra Gramigna, succeduta al padre Antonio, che venne a mancare proprio alla vigilia dell’edizione di due anni fa.
Tanti i turisti arrivati da tutta la regione per assistere alla rievocazione storica più antica delle Marche. Un evento iniziato con il corteo del pomeriggio che ha visto protagonisti migliaia di figuranti. Stupendi, come da tradizione per la Contesa, gli abiti d’epoca dei figuranti e i loro colori che rispecchiano quelli delle rispettive contrade: dal rosso al celeste, passando per il verde ed il giallo.
Per la 66a volta, le quattro contrade cittadine si sono sfidate per il Secchio. Sfida che è stata preceduta dal giuramento di lealtà da parte del Capitano del Popolo Andrea Rotili con i capitani delle 4 squadre: Sant’Elpidio con Matteo Marini, San Giovanni guidata da Daniele Antonelli, Santa Maria con Luca Mazzaferro e San Martino Riccardo Di Ruscio. Gara che si è protratta, come avvenuto anche in passato, fino a sera.
I gialli della contrada Cavaliera Sant’Elpidio dovevano difendere il titolo conquistato un anno fa, il sedicesimo nell’albo d’oro dello scorpione. I verdi di San Martino, terzi nel 2017, hanno vinto per ben 4 volte dal 2011 ad oggi. Manca da più tempo al successo la Magnifica Santa Maria. 14 anni di digiuno per il giglio.
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