Pallavolo e banca insieme:
al centro la città di Macerata

UN NUOVO partner per la formazione biancoverde che si appresta ad esordire nel campionato di A2 di volley: è l’istituto di credito locale che sarà co-sponsor. La squadra avrà così il nome ufficiale Banca Macerata Menghi Shoes. Il presidente dell'istituto di credito Ferdinando Cavallini: «La nostra missione è quella di contribuire al successo di iniziative meritevoli e quindi essere vicini alle migliori realtà del territorio»

Da sinistra: Francesco Gabrielli, Ferdinando Cavallini, Rodolfo Zucchini, Gianluca Tittarelli e Pasquale Bosco

 

di Mauro Giustozzi

(foto di Fabio Falcioni)

Al centro Macerata: da un lato pallavolo, dall’altro banca. Un nuovo partner per la formazione biancoverde che si appresta ad esordire nel campionato di A2 di volley. E’ l’istituto di credito locale che sarà co-sponsor, visto che la denominazione ufficiale del club è ora divenuta Banca Macerata Menghi Shoes. Un altro significativo tassello quello messo a segno dal sodalizio di cui Gianluca Tittarelli è vice presidente, nonché motore societario assieme al direttore generale Francesco Gabrielli. Che assieme al tecnico Bosco ed ai giocatori Casoli e Tartaglione ha rappresentato la Pallavolo Macerata all’ufficializzazione di questo accordo nella sede dell’istituto di credito in via Carducci.

Da sinistra: Ferdinando Cavallini, Rodolfo Zucchini e Giacomo Tittarelli

«Siamo davvero felici di poter avviare questa sinergia con la Pallavolo Macerata –ha detto visibilmente soddisfatto il presidente di Banca Macerata, Ferdinando Cavallini – poiché la nostra missione è quella di contribuire al successo di iniziative meritevoli e quindi essere vicini alle migliori realtà del territorio. L’accordo per ora è annuale ma il discorso intrapreso con la società non è occasionale ma di lungo respiro. Del resto questa squadra riporta il volley di serie A a Macerata e spero che avrà il sostegno degli sportivi in modo da poter rivedere il palas gremito come un tempo, con le auto che brulicavano attorno all’impianto. Voglio sottolineare anche come la trasmissione di valori simili ci abbia portato a fare questa scelta: valori umani e sociali che sono anche della nostra banca e che ci coinvolgono anche nell’eticità. Che nello sport è connaturata ma che, pur essendo noi un istituto di credito, ci rappresenta nel modo di operare rispettando sempre l’etica nei confronti dei nostri clienti e azionisti. Speriamo di continuare a portar fortuna allo sport maceratese come abbiamo fatto nelle precedenti sponsorizzazioni con rugby ed hockey tuttora in atto».

Da destra: Gianluca Tittarelli, Rodolfo Zucchini, Ferdinando Cavallini, Francesco Gabrielli, Cristian Casoli e Simmaco Tartaglione

A sottolineare l’unità di intenti che accomuna società e banca è stato il vice presidente della Pallavolo Macerata, Gianluca Tittarelli. «Siamo pronti e motivati a vivere assieme questa avventura –ha detto il dirigente-. La Banca Macerata ha risposto all’appello che avevamo lanciato alla città. Speriamo che anche i tifosi ci siano vicini perché questo è un progetto che inizia ora da queste fondamenta e ma che vuol essere duratura e crescere nel tempo. Facendo il passo secondo la gamba come sempre abbiamo fatto, sin dal 1984 quando è nata la Montalbano volley. Siamo espressione di un territorio e lo stesso è la banca. Un terreno comune dove possiamo entrambe crescere e diventare un punto di riferimento nei rispettivi ambiti». Ad affrontare l’aspetto sportivo ci ha pensato poi Francesco Gabrielli. «Siamo una realtà nuova che per la prima volta si affaccerà alla serie A2 –ha ribadito il dg del club- che per noi non è un punto di arrivo ma l’inizio di un nuovo cammino con tutti coloro che ci vorranno seguire. Vogliamo ben figurare da subito perché portiamo il nome di Macerata che nel volley ha una lunga e onorata tradizione. Le premesse sono positive. E’ iniziata la campagna abbonamenti che auspichiamo abbia risultati positivi: contiamo poi molto sulla presenza di nostri tifosi alla Marpel Arena».

Da sinistra, i giocatori: Simmaco Tartaglione, Casoli e Gabrielli

Poi la carrellata dei protagonisti cui spetta l’onere di ben figurare nel primo campionato di A2 della Banca Macerata Menghi Shoes. «Abbiamo allestito un roster che ci possa consentire la permanenza in A2 –ha affermato il coach Pasquale Bosco-. Sudore in palestra e massimo impegno è ciò che posso garantire per tenere alto il nome della città e degli sponsor che ci danno fiducia. C’è un grande entusiasmo che ci spinge a dare il massimo da subito». Tartaglione e Casoli hanno invece inquadrato gli aspetti tecnici del prossimo campionato. «Stiamo lavorando per l’obiettivo che ci siamo prefissati –ha detto l’esperto Casoli- e cioè arrivare tra le prime 4 squadre del girone che consente la certezza di restare in A2 l’anno prossimo. In alternativa avremo ancora la possibilità di lottare per la salvezza visto che resteranno in palio altri due posti. Io ritengo che sia importante per una squadra nuova come la nostra poter partire bene e fare punti subito in un torneo dove ci sono molte squadre attrezzate per puntare alla Superlega come Spoleto, Brescia, Reggio Emilia, Santa Croce e Cuneo. Ma questo non ci deve spaventare affatto. Un mio desidero sarebbe poter rivedere il Fontescodella pieno come quando ci venivo a giocare da avversario della Lube». La chiusura affidata al direttore generale di Banca Macerata, Rodolfo Zucchini, che ha ribadito come si sia voluto «fortemente questo connubio: il piacere di essere vicini ad un associazione sportiva locale che, al pari del nostro istituto, vuole sviluppare la sua presenza nel nostro territorio».

Ferdinando Cavallini e Rodolfo Zucchini

Francesco Gabrielli e Ferdinando Cavallini

Coach Pasquale Bosco

 


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