
Nella sede di Torre San Patrizio (che negli obiettivi diventerà anche studio di registrazione) le attività prenderanno il via lunedì 17 settembre. In quella di Campiglione di Fermo, in via di allestimento, nelle prossime settimane, così come in quella di Cascinare. E sarà proprio in queste strutture che si svilupperà il progetto del Be Cool Music Lab, nato da un’idea del 30enne pianista amandolese Samuele Giacomozzi.
“Ci pensavo da tempo – racconta – insieme ai miei collaboratori musicisti e a chi mi supporta a livello organizzativo. Il nostro progetto ha lo scopo di creare dei corsi ad personam. Di solito nelle scuole di musica succede che l’iscritto va, fa il corso e a fine anno fa il saggio. Noi stiamo cercando, invece, di lavorare con una forma college: a seconda di chi viene, si sceglie un corso base implementato da materie satellite costruite intorno alla persona. Per fare un esempio: chi farà canto farà anche inglese, arte scenica, posturale, dizione e pianoforte”.
Un format nato da un’esigenza dello stesso Giacomozzi:“Ho pensato che questi ragazzi meritassero di più, che qualcuno gli spiegasse qualcosa oltre all’insegnamento dello strumento, tipo come stare su un palco. C’è tutto un contorno che va creato per formare un musicista a 360 gradi. Siamo tutti convinti che la migliore prova sia quella dal vivo, quindi creeremo degli angoli live dove faremo esibire i nostri ragazzi, anche fuori da questo territorio”.
L’allievo potrà avere una lezione sia individuale che collettiva, trovandosi quindi a respirare una condivisione musicale con gli altri. “Ma la prima condivisione sarà tra gli insegnanti e ci saranno delle ore di compresenza. Questo significa vivere la musica nella sua totalità e dare l’esperienza giusta a chi si avvicina a questo mondo”.
Gli insegnanti scelti hanno tutti collaborato o collaborano ancora con Giacomozzi. E con loro, rimarca lo stesso titolare del “Be Cool Music Lab”, c’è una profonda stima reciproca: “Sono stati scelti in base non ai titoli, ma al proprio percorso musicale. Con noi ci saranno Renoir Bellucci (canto), Valentina Belleggia (canto), Tiziana Marilungo (canto), Luca Romagnoli (pianoforte), anche io, Michela Alessandrini (propedeutica), Cristiano Pagani (musica elettronica, registrazione e canto), Elia Lanciotti (batteria), Paolo Luzi (batteria), Roberto Stampatori (basso), Giacomo Regolo (chitarra propedeutica), Giacomo Liverotti (chitarra), Daniele Cococcioni (tastiere e synth) e altri che arriveranno nelle prossime settimane”.
Nessuna critica alle altre scuole di musica (“L’importante è che di musica si parli e soprattutto che si suoni”, ribadisce Giacomozzi), ma la ferma volontà di marcare le differenze. “Prendiamo il nostro corso per dj: in giro ce ne sono molti, ma strutturato con questo metodo non significa che questo ragazzo si trova davanti ad una consolle ed impara a gestirla, perché quello può farlo anche guardando un tutorial su YouTube. Qui, invece, si troverà a lavorare in studio di registrazione, a creare effetti e utilizzare vinili: insomma, imparerà il mestiere”.
Alla “Be Cool Music Lab” non ci sono limiti di età.
“Andiamo dalla propedeutica per bambini, sempre in formato college, fino alle lezioni per adulti. Partiamo con delle prove per renderci conto e fare una panoramica sulle reali esigenze e sulle attitudini della persona. Aggiungo anche che in tutte le nostre sedi, dove abbiamo allestito spazi attrezzati ad hoc per le materie che si svolgono (oltre ad alcune aule allestite come laboratori di musica elettronica), è presente una doppia strumentazione per semplificare il rapporto tra allievo e insegnante”.
L’obiettivo, perciò, è di dare più offerta e più esperienza possibile. “Crediamo che con le nostre forme college, vedendo 6 insegnanti ogni mese, il ragazzo possa trarre da ognuno di loro ciò di cui ha bisogno. Ultimamente – conclude Giacomozzi – la musica è diventata una sorta di merchandising, per questo non sopportavo più l’idea di far fare le stesse cose al bambino di 6 anni e alla signora di 50. Poi, se uno vuole fare un determinato percorso andrà a perfezionarsi dove vuole, a partire dal Conservatorio. A noi interessa formare il musicista, per renderlo pronto ad affrontare tutto ciò che è richiesto dal mondo musicale. Pensiamo che questa sia veramente una svolta”.
Per informazioni: Facebook / Instagram
Le sedi:
Fermo, via Campiglione n.20, int 4 ex Omsa, tel. 366.8769733
Sant’Elpidio a Mare, via Dante Alighieri, 66, Cascinare, tel. 366.8140663
Torre San Patrizio, piazza Marconi, tel. 339.4957176
Monte San Giusto (coming soon), tel. 391.3553789


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