Nessuno dona abiti usati come Porto Sant’Elpidio. Per questo, stamattina, la Humana, organizzazione che gestisce la raccolta di indumenti per progetti di solidarietà nei Paesi poveri, è arrivta col suo pulmino in Piazza Garibaldi per premiare il Comune e la Ecoelpidiense. Circa 104 tonnellate annue di articoli vengono donati dal comune elpidiense, pari a circa 4 chili pro capite, più di tutti gli altri Comuni del circondario serviti da Ecoelpidiense, quasi il doppio della media nazionale.
Ad accogliere la responsabile Giovanna Del Conte il vicesindaco Daniele Stacchietti e l’assessore Elena Amurri: “Un riconoscimento che inorgoglisce – ha osservato Stacchietti – L’associazione Humana realizza progetti virtuosi in diverse zone del mondo, ma collabora anche con le associazioni del territorio, tanto che parte del ricavato va anche alla nostra Croce verde. Grazie alla sensibilità della cittadinanza, è l’aspetto che tengo a rimarcare e che mi innamora della nostra città, lo spirito di solidarietà che da sempre lega la nostra popolazione. Abbiamo tante Onlus ed un’attenzione spontanea al disagio, dimostrazione di una città consapevole ed evoluta, che comprende l’importanza di essere protagonisti attivi nella nostra società”.
“Porto Sant’Elpidio è un fiore all’occhiello della raccolta tessile – le parole della responsabile Humana Giovanna Del Conte – Già nel 2014 la premiammo. La crescita nella raccolta di indumenti è stata costante, passando da 90 a 104 tonnellate. Di recente sono stata in India, dove realizziamo progetti di scolarizzazione e di istruzione delle donne. Davvero, come recita la nostra campagna, con un piccolo gesto è possibile fare molto. Abbiamo 400 contenitori tra Abruzzo e Marche, circa 5000 in tutto il territorio italiano. In questo territorio, grazie alla convenzione con Ecoelpidiense, sono loro a raccogliere gli indumenti e consegnarceli, poi il materiale va in un centro di smistamento, viene rivenduto nei mercatini locali dei Paesi africani per finanziare progetti solidali sul posto. C’è anche una rete di negozi in Europa, in cui gli abiti vengono rivenduti a bassissimo prezzo e con i proventi si attuano iniziative di solidarietà in Africa, India e recentemente in Brasile.
Il premio è per la città, ma anche per la Ecoelpidiense che materialmente gestisce il servizio: “Ci sono tante organizzazioni attive nel sociale, non tutte attendibili – nota Francesco De Angelis – Abbiamo scelto Humana perchè abbiamo conosciuto una realtà trasparente, puntuale, professionale, che realizza progetti umanitari di grande valore e con la massima correttezza effettua un rendiconto rigoroso di tutte le sue attività. Dopo 5 anni siamo convinti più che mai di aver scelto il partner giusto”.
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