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Il giovane Mattia Di Chiara dona
un’app alla Misericordia Montegiorgio

MONTEGIORGIO - Dalla Misericordia: "Ringraziamo di cuore Di Chiara. Questo strumento donatoci dal giovane sviluppatore Mattia Di Chiara, unico ora nel Fermano, sarà usato per rimanere in costante contatto con tutti i volontari della Misericordia e per poi arrivare alla diffusione, rivolta anche ai non volontari, su cosa fare e come fare in momenti di emergenza"

Mattia Di Chiara

Avere solo 22 anni. Essere un esperto di nuove tecnologie, informatica e applicazioni. Ma questo non ha impedito al giovane Mattia Di Chiara, originario di Montegranaro, di mettere le sue conoscenze e il suo bagaglio tecnologico al servizio degli altri, del sociale, di chi è in difficoltà. E quale miglior modo se non quello di sviluppare, ultimare e donare un’app alla Misericordia di Montegiorgio? In parole povere il montegranarese Di Chiara ha creato dal nulla (d’altronde lui è un ‘developer’, uno sviluppatore con contratto Individual per la Apple) un’applicazione con cui la Misericordia di Montegiorgio può divulgare e diffondere tutte le informazioni sulle sue più svariate attività, dalla formazione alle iniziative sociali. Uno strumento moderno che si innesta alla perfezione nella tradizione della Misericordia, fatta di sociale e solidarietà a 360 gradi. Quando un giovanissimo incontra una confraternita, quando la tecnologia e la modernità valorizzano il quotidiano impegno al servizio della comunità nel rispetto della tradizione.

Questo strumento donatoci dal giovane sviluppatore Mattia Di Chiara, unico ora nel Fermano, sarà usato per rimanere in costante contatto con tutti i volontari della Misericordia e per poi arrivare alla diffusione, rivolta anche ai non volontari, su cosa fare e come fare in momenti di emergenza. Quindi si studierà anche l’inserimento nell’app di linee guida. Non possiamo che ringraziare di cuore Di Chiara per questo prezioso strumento che non fa altro che contribuire in maniera significativa, rivolgendosi anche e soprattutto ai più giovani, alla nostra mission quotidiana. Quella, ossia, di essere sempre pronti ad aiutare, in qualsiasi forma, il prossimo”.

C.N.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

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