Riccardo Cingolani, 24 anni, autore di 8 reti fin qui in campionato, uscito alla mezzora per un infortunio al ginocchio e costretto a guardare il proseguo dell’incontro dalla tribuna
di Leonardo Nevischi
CAPODARCO – No Cingolani, no party. L’attaccante elpidiense esce per infortunio alla mezzora del primo tempo e la Futura non riesce ad andare oltre lo 0-0 dinanzi ad un Montecosaro arcigno e determinato a portare via un punto dal Postacchini. Gli uomini di Clerici (oggi guidati da Luca Bordoni per la squalifica del tecnico ascolano) falliscono il controsorpasso sull’Azzurra Colli, tornata vittoriosa ieri da Montalto, ma comunque sia li agganciano al secondo posto. D’altro canto, la formazione di Francesco Cantatore continua a crescere e con il terzo risultato utile consecutivo si porta a quota 13 punti, fuori dalla zona playout.
IL TABELLINO
FUTURA 96 0 (4-3-1-2): Paniccià; Santarelli, Gobbi, Smerilli, Marzan; Islami, Conte, Mancini; Giuliani (40’ st Fiumaroli); Federico Capiato (33’ st Dionea), Cingolani (33’ pt Spinozzi). A disposizione: Verone, Belleggia, Drammeh, Francesco Basili, Riccardo Basili, Mureni. All. Luca Bordoni (squalificato Giovanni Clerici)
MONTECOSARO 0 (5-3-2): Torresi; Simone Baiocco, Squarcia, Benfatto, Albanesi, Paolo Bartolini (44’ st Luca Baiocco); Simone Rapacci, Mercanti, Biagioli; Pietrella (21’ st Pistelli), Atragene (48’ st Federico Bartolini). A disposizione: Acquaroli, Mazzante, Del Gobbo, Tranannoni, Ciucci. All. Francesco Cantatore
ARBITRO: Serafino Marchei di Ascoli Piceno; assistenti Stefano Morganti di Ascoli Piceno, Sara Silenzi di San Benedetto del Tronto
NOTE: Ammoniti Paolo Bartolini, Simone Rapacci, Pietrella, Marzan, Atragene, Giuliani, Spinozzi, Islami. Corner 5 – 3. Recupero +1’ +7’
LA CRONACA
La Futura per dare continuità alla prima vittoria casalinga della stagione ottenuta sette giorni prima, il Montecosaro per alimentare l’entusiasmo dei due successi consecutivi su Potenza Picena e Atletico Centobuchi. È questo il preludio ad un match che si presenta avvincente ed entusiasmante. L’avvio non delude le aspettative. Il primo squillo è dei padroni di casa, che vanno alla conclusione con un Giuliani messo in luce dall’inedita posizione di trequartista alle spalle di Federico Capiato e Cingolani: nell’occasione Torresi alza la sfera in corner. La risposta dei giallorossi passa per i piedi di Atragene che copia-incolla e costringe Paniccià a respingere con i pugni. Poi, al quarto d’ora di gioco, è la volta di Cingolani che converge verso il centro dalla sinistra e di potenza sorvola di poco la traversa.
Poco dopo la mezzora l’incontro cambia volto proprio con un episodio che ha come protagonista il bomber della Futura, autore di 8 reti fin qui in campionato. In seguito ad un contrasto con Pietrella, il ginocchio destro di Cingolani compie una rotazione innaturale e lo costringe ad alzare bandiera bianca. L’imprevisto costringe Clerici a cambiare l’assetto dei suoi ridisegnando un 3-4-1-2 con una difesa a tre composta da Marzan, Gobbi e Smerilli, l’under Santarelli e Islami sugli esterni di centrocampo, Conte e Mancini in cabina di regia e Giuliani alle spalle del tandem Spinozzi – Capiato.
Da lì in poi, però, non succede più nulla. Al momento del triplice fischio, infatti, sono più i cartellini sventolati dal signor Serafino Marchei di Ascoli Piceno (8) piuttosto che le occasioni delle due squadre per sbloccare l’incontro. I cambi in corso d’opera dei due tecnici non modificano una partita che rimane soporifera, molto frammentata e avvolta da un equilibrio destinato a non spezzarsi fino al 97′ (extra time concesso per i frequenti ingressi in campo di Massimo Tomboleoni, massaggiatore della formazione giallorossa).
La soddisfazione dei giocatori del Montecosaro per il pareggio ottenuto, mentre salutano i propri sostenitori
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