Era il tardo pomeriggio di quasi un anno fa, era il 10 dicembre del 2017 quando il piano interrato della chiesa di Gesù Redentore è stato avvolto e carbonizzato dalle fiamme. Un anno fa, quando si è sfiorata la tragedia con giovani parrocchiani salvi per miracolo, scampati a quel rogo causato da un corto circuito.
E oggi a distanza di quasi un anno la chiesa di Gesù Redentore, quartiere Borgo Rosselli di Porto San Giorgio, rinasce. Locali come nuovi, anzi migliorati tra aria condizionata, impianto di riscaldamento, pavimentazione, impianto anti-incendio.
E don Pietro Gervasio, parroco di ‘Gesù redentore’ porta tutti a Loreto: “Sì, il prossimo 8 dicembre saremo a Loreto per ringraziare la Vergine – conferma don Pietro – e ci saranno anche alcuni dei ragazzi che quella sera sono scampati all’incendio. Le sale, rinnovate, sono state benedette dall’arcivescovo Pennacchio lo scorso 29 novembre in occasione delle cresime. L’arcivescovo ha benedetto la statua della Madonna. Ora andiamo a Loreto per ringraziare la Madonna. Abbiamo riaperto tutte le sale bonificate. e per l’occasione abbiamo anche apportato delle migliorie. Ora manca solo la conclusione dei lavori nella chiesa che deve ancora essere ripulita. Ma la parrocchia, dopo quel 10 dicembre, è finalmente rinata e rinvigorita”.
g.f.
Rogo in chiesa durante la preghiera, tragedia sfiorata al “Gesù Redentore”
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