di Paolo Gaudenzi
NOTARESCO (TE) – Allo stadio Vincenzo Savini, signori e signore, ecco a voi il turno di campionato dal titolo “Difensori Contro“. San Nicolò Notaresco a ricevere il Montegiorgio, e gettando l’occhio ai timonieri in panchina, ecco dunque l’automatico richiamo ai condottieri dei rispettivi undici: in casa abruzzese Mirko Cudini, nato e residente nel Fermano e come noto sulla sponda opposta Massimo Paci, da due anni in sella ai rossoblù montegiorgiesi. Vale a dire due ex pilastri delle retroguardie professionistiche nei lustri andati, con i rispettivi curriculum più che farciti di presenze tra prestigiosi collettivi delle massime serie.
IL TABELLINO
Formazioni di partenza
SAN NICOLO’ NOTARESCO 1 (4-3-3): Monti; Fabriani, Mozzoni, Blando, Salvatori; Dalmazzi, Bontà, Liguori; Candellori, Moretti, Minella. A disposizione: D’Ostilio, Di Stefano, Fiscaletti, Marcelli, Manari, Massetti, Ruci, Laringe, Sieno. All. Mirko Cudini
MONTEGIORGIO 1 (4-3-3): Menegatti; Calamita, Biasol, Terrenzio, Ghiani; Mariani, Rozzi, Vita; Albanesi, Sbarbati, Pellizzi. A disposizione: Monachesi, Proesmans, Baraboglia, Ferranti, Passalacqua, Marchionni, Zancocchia, Tirabassi, Vecchione. All. Massimo Paci
ARBITRO: Giuseppe Romaniello di Napoli; Gennaro Russo di Napoli e Davide Calvarese di Termoli
RETI: 6′ Sbarbati (rig.), 17′ Bontà
LA CRONACA
L’angolo del romantico amarcord lascia ovviamente, ben presto, spazio alle vicende di cronaca sportiva. Padroni di casa lanciati in piena zona playoff, agli antipodi gli ospiti marchigiani, chiamati a spezzare la stasi di risultati che, a causa di tre sconfitte consecutive (rispettivamente contro Vastese, Pineto e Cesena), hanno rallentato il cammino di stagione verso la salvezza.
Montegiorgio ad impiegare subito forze fresche, appena giunte cioè a dare man forte alla causa del diesse Zeno Cesetti con la finestra di mercato in corso: tra i pali Menegatti, nel cuore della difesa Terrenzio, sulla corsia di destra Calamita, in mediana Rozzi e in avanti Pellizzi.
Partenza dalla panchina per l’ultimo tesserato in ordine cronologico, Nikolas Proesmans, centrocampista ben noto al tecnico di casa Cudini in quanto coprotagonisti della vittoria dell’Eccellenza marchigiana, due stagioni or sono, tra i maceratesi della Sangiustese.
In pratica, succede tutto nel primo tempo. Al 6′ di gioco l’equilibrio è già rotto con il calcio di rigore assegnato al Montegiorgio da Romaniello di Napoli e trasformato da Lorenzo Sbarbati. Passano appena 10′ di gioco ed i locali, oltre a riorganizzare la controffensiva, regolano subito il conto. E’ infatti il 17′ quando Bontà calcia verso Menegatti trovando la traiettoria giusta per le buoni sorti abruzzesi. L’1-1 non accontenta affatto l’undici di Paci, lesto a tentare la stoccata nuovamente con Sbarbati, su azione da calcio d’angolo, e successivamente con Pellizzi, fermato sul più bello da un provvidenziale recupero della retroguardia di Cudini.
Pressoché avara di emozioni la ripresa delle ostilità, con la divisione della posta in palio che, lentamente, si incanala per inerzia verso il triplice fischio. I padroni di casa salgono così a quota 28 punti, tutelando la fascia nobile della graduatoria, Montegiorgio con un patrimonio di classifica pari a 14 gettoni, quindi inglobato nel traffico sulla linea di galleggiamento con la zona playout insieme a Jesina, Avezzano ed Isernia. E mercoledì ecco il nuovo turno infrasettimanale: sul fondo di Villa San Filippo è in arrivo il Real Giulianova, nella giornata in esame regolato pesantemente in casa da un Pineto che non ha fatto sconti, mettendo a segno il blitz con un poker valso a conti fatto un sonoro 0-4.
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