La sede della direzione dell’Av4. Dietro, il deposito assaltato dai ladri
di Giorgio Fedeli
Un colpo insolito ma che potrebbe fruttare ai malviventi un bottino a dir poco ingente. E’ quello messo a segno da alcuni criminali nella nottata di ieri al deposito della farmacia ospedaliera che ha sede in via Zeppilli, a Fermo. Condizionale d’obbligo sulla dinamica e sul bottino anche perché all’Asur stanno ancora facendo la stima dei danni e dei farmaci trafugati.
I banditi sarebbero riusciti a eludere i sistemi di allarme che proteggono il magazzino e, dopo aver forzato una porta, avrebbero fatto incetta di medicinali. Insomma criminali esperti, che hanno colpito presumibilmente dopo aver studiato il raid in ogni minimo particolare.
Considerando poi la tipologia di medicinali conservati nel deposito, come in qualsiasi deposito farmaceutico ospedalieri, non è da escludere che il danno procurato all’Asur possa essere ingente. I ladri hanno agito su commissione? Anche questo non è da escludere. Ma per ora, con le indagini in corso e la stima dei danni da ultimare, si resta nel campo delle ipotesi. E gli investigatori dell’Arma non tralasciano alcuna pista. Sul posto, infatti, sono intervenuti i carabinieri di Fermo che, dopo aver raccolto ogni elemento utile alle indagini, hanno avviato la caccia ai banditi per dare un nome e un volto ai criminali che hanno colpito e anche per individuare piste e eventuali canali commerciali illegali ai quali quei medicinali potrebbero essere destinati. Massimo riserbo sulle indagini che, però, procedono serratissime e potrebbero seguire anche vie internazionali.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati