Anche la lista Porto Sant’Elpidio al Centro sposa la tassa di soggiorno. Dopo Pd, Giovani democratici e Città del fare, anche un’altra delle compagini di maggioranza si esprime per l’introduzione dell’imposta. A dire la loro la coordinatrice Livia Paccapelo, il capogruppo Nicolò Renzi e l’assessore Emanuela Ferracuti. “La tassa di soggiorno, applicata in moltissimi comuni d’Italia, può portare benefici alla nostra città – sostengono – se i fondi, e siamo certi che sarà così, che da ciò deriveranno saranno ben gestiti. Riteniamo che tali fondi vadano reinvestiti nel turismo facendo in modo che non si tratti di una tassa voluta esclusivamente per battere cassa (non è certo questa la filosofia alla base di tale scelta) ma per valorizzare sempre di più la vocazione turistica della nostra città. Tale tassa si concretizza in un contributo chiesto ai turisti che alloggiano nelle strutture alberghiere e nei campeggi presenti nel territorio comunale. E’ un’imposta stabilita direttamente dal Comune che ne decide l’importo e le modalità di applicazione”.
“Come davanti ad ogni novità – aggiungono i referenti di Porto Sant’Elpidio al Centro – è normale che ci siano delle perplessità che, ne siamo certi, con il tempo lasceranno il passo alla certezza che un provvedimento del genere non può che portare ad ampi benefici. Seppur nel rispetto delle posizioni diverse dalla nostra, garantiamo pieno appoggio al sindaco Nazareno Franchellucci ed auspichiamo che si possa arrivare a dare concretezza ad un provvedimento che riteniamo positivo per la città”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati