Bombonera violata, in casa
Sutor passa il Magic Basket Chieti

La grinta del gruppo sutorino prima della sfida di quest’oggi all’interno della Bombonera

di Paolo Gaudenzi

MONTEGRANARO – La caduta degli Dei. Senza Temperini, out per problemi fisici e comunque presente in panchina per sostenere i suoi, la Sutor assiste alla prima capitolazione interna di stagione. Chieti preleva così lo scalpo gialloblù dall’inviolato parquet di via Martiri d’Ungheria, meglio noto tra realtà e leggende cestistiche calzaturiere come Bombonera.

IL TABELLINO

SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 68: Lupetti 13, Selicato 13, Di Angilla 6, Ciarpella F. 9, Mosconi 3, Sabatini ne, Rossi 6, Bartoli 4, Palmieri ne, Valentini 14, Temperini ne, Marcantoni ne. All. Ciarpella M.

MAGIC BASKET CHIETI 87: De Gregorio 15, Mennilli 5, Italiano 16, Povilaitis 9, Musci 17, Alba, Di Falco 14, D’Amico ne, Fusella ne, Masciulli, Pelliccione 11, Razzi ne. All. Castorina

ARBITRI: Mauro Renga e Umberto Giambuzzi

PARZIALI: 23-24, 21-18, 13-25, 11-20

PROGRESSIVI: 23-24, 44-42, 57-67, 68-87

LA CRONACA

Avvio di gara nel sostanziale segno dell’equilibrio. La sfida scorre senza un padrone netto, ma sarebbe ingiusto non rendere merito all’oggettivo quanto metaforico biglietto da visita messo subito sul piatto dai chietini: fisicità, ritmo e tiro preciso dall’arco anche con i lunghi (tre su tre dai sei e venticinque per Povilaitis). La Sutor però contiene la sfuriata degli abruzzesi, che chiudono il parziale con un solo punto di vantaggio.

La ripresa del gioco premia il quintetto di coach Castorina. La difesa veregrense non mostra la solita ermeticità e sui ribaltamenti di fronte l’imprecisione è buon gioco per i neroverdi d’Abruzzo. Tutto questo sino al Francesco Ciarpella show, andato in onda in coda alla frazione: rimbalzi, penetrazioni a tabella e assist valgono il 34 pari, prima dell’allungo di Valentini ricacciato indietro dalla manovra pungente di Italiano & soci, sterilizzata però dalla bomba a fil di sirena sganciata da Lupetti valsa il 42-44, punteggio sul quale le squadre vanno negli spogliatoi.

Anzi, ad essere precisi al riposo ci vanno tutti tranne il lungo Povilaitis, che non pago del precedente fallo tecnico fischiato ai suoi rimedia a bocce ferme la medesima penalità e la successiva esplulsione. Un’autostrada in discesa, dunque, come tracciato da percorrere nella seconda parte di gara per i gialloblù. Tuttavia la compagine di Marco Ciarpella non ne approfitta, creando i presupposti per il solco prontamente scavata da Chieti, lesto ad imprimere subito vantaggi da doppia cifra.

E’ dunque nel terzo quarto che il Magic costruisce l’impresa corsara. Coach Marco Ciarpella mescola spesso le carte, con quintetti misti tra centimetri ed elasticità dei brevilinei (si diceva però dell’assenza di Temperini) ma la frazione si chiude con il più dieci neroverde: 57-67. L’ultimo decisivo spezzone di partita non vede però, come spesso capitato, la pungente reazione sutorina. Italiano continua a far male, lo emulano Di Falco e Musci (17 punti lo score personale). Nel serbatoio di casa non c’è più benzina, il Magic Basket concretizza con merito la sesta vittoria consecutiva, sinonimo di secondo posto in classifica a pari merito con l’Unibasket Lanciano; di contro per la Sutor, come accennato, matura la prima sconfitta interna di stagione.

LE DICHIARAZIONI

“Complimenti al Chieti che ha meritato di vincere la partita. Spero che sia stato apprezzato lo sforzo che abbiamo fatto, anche quando nel primo tempo siamo stati avanti seppur non abbiamo mai dato l’impressione di avere il controllo della partita – dichiara coach Marco Ciarpella nell’immediato dopo gara -. Sicuramente qualche errore difensivo di troppo l’abbiamo commesso, ma giocare e vincere una partita contro una squadra che tira con il 60% dal campo è veramente difficile. Recuperiamo le energie mentali che abbiamo speso in queste ultime due partite e andiamo a San Benedetto per giocarci una partita forse già decisiva per la lotta ad un piazzamento playoff”.

Fotogallery

Alcune fasi di gioco tra Sutor Premiata Montegranaro ed il Magic Basket Chieti