Dalle Ande all’Indonesia
per scoprire la montagna
Sui Sibillini intanto la neve
si vive in sicurezza

FERMO – Tre appuntamenti della sezione locale del Club Alpino Italiano. Si parte venerdì 18 gennaio con Renato Malatesta. Intanto domenica 20 torna a Frontignano l'appuntamento organizzato dal Soccorso Alpino Speleologico

Renato Malatesta

di Andrea Braconi

Il 2019 della sezione di Fermo del Club Alpino Italiano si apre con un ciclo di incontri dedicati alla montagna ed anche con una serie di attività incentrate sulle emergenze.

In occasione del primo appuntamento programmato per venerdì 18 gennaio, all’interno dell’Oratorio San Carlo a partire dalle ore 20.45, interverrà sul tema “Salire in alto per aiutare chi sta in basso” Renato Malatesta, accompagnatore nazionale escursionismo Cai, accompagnatore media montagna e responsabile Cmi Marche, capace di completare le 261 vette appenniniche oltre i 2.000 metri e di scalare 22 cime oltre i 4.000. Malatesta, simpaticamente definito dagli amici “un malato di montagna”, racconterà attraverso le immagini il suo trekking sulle Ande, in particolare lungo la Cordillera Blanca.

Sabato 16 febbraio, questa volta alle ore 16, toccherà all’alpinista Massimo Marcheggiani, che ricorderà l’amico e compagno di cordata Tiziano Cantalamessa, scomparso vent’anni fa.

Si chiude venerdì 22 marzo, alle ore 20.45, con Alberto Vita e il suo viaggio a Java e Sulawesi, in Indonesia, tra monumenti buddisti e induisti, minatori di zolfo tra vulcani fumanti, risaie terrazzate, volti, riti e siti funebri. In contemporanea verrà inaugurata la mostra fotografica di Tony Cetta “Bromo, il dio vulcano. Viaggio nei riti ancestrali dell’isola di Giava”.

Sul fronte della prevenzione degli incidenti e della gestione delle emergenze in area montana, il 20 gennaio tornerà l’iniziativa #SicuriconlaNeve del Soccorso Alpino e Speleologico nazionale Cnsas. Un progetto che nella nostra regione vedrà rinnovarsi a Frontignano (a partire dalle ore 8.30 fino all’ora di pranzo) l’appuntamento con “Sicuri in montagna”, organizzato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche e che si rivolge principalmente ai soci del Club Alpino Italiano (tra cui quelli di Fermo, sempre pronti a dare il loro contributo), alle Scuole d’Alpinismo, Scialpinismo, alle Scuole Centrali di Escursionismo, Alpinismo Giovanile, Fondo Escursionismo e a tutti gli Enti ed Amministrazioni che si occupano di montagna e promuovono queste iniziative incentrate su esercitazioni e sulla divulgazione di informazioni sulla frequentazione di queste zone durante il periodo invernale, al fine di evitare scivolate sul ghiaccio, valanghe, ipotermia ed altre situazioni rischiose.

Inoltre, il Cai di Fermo ha organizzato per il weekend dal 25 al 27 gennaio (prima a Fermo, poi a Montemonaco) un corso su nivologia e prevenzione valanghe, con prove pratiche di autosoccorso e bivacco di emergenza.


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