Tassa di soggiorno, l’Amministrazione ci ripensa? Dopo la riunione le associazioni sperano

PORTO SANT'ELPIDIO - Nuovo incontro tra Franchellucci e le categorie: "Non si sciupi questa opportunità, per la prima volta ad un tavolo tutti gli operatori dell'accoglienza, possiamo progettare insieme lo sviluppo turistico"; il Sindaco si prende qualche giorno per decidere

di Pierpaolo Pierleoni

Si è tenuto un nuovo incontro, nel primo pomeriggio a Porto Sant’Elpidio, per discutere il tema, su cui è in corso da un paio di settimane un dibattito serrato, sull’applicazione della tassa di soggiorno. Il sindaco Nazareno Franchellucci, dopo la riunione di martedì con rappresentanti di categoria ed operatori, si è rimesso al tavolo con i referenti delle associazioni. Oltre a Confcommercio, Villaggi Marche ed associazione dei B&B della città, c’erano anche Cna e Confartigianato. Dopo il colloquio, da quanto filtra potrebbe arrivare un clamoroso ripensamento. Nessun commento dal primo cittadino, che con gli operatori ha preso qualche giorno di tempo, facendo sapere che la decisione arriverà al più tardi all’inizio della prossima settimana.

Le posizioni sono rimaste nette. Ribadita l’intenzione di introdurre l’imposta da parte dell’Amministrazione comunale, a 40-50 centesimi al giorno per luglio e agosto, esenzione degli under 14 e durata massima di 14 giorni; No alla tassa di scopo da parte degli operatori, almeno per quest’anno, disponibilità a un contributo volontario nell’ordine dei 20.000 euro ed a discutere l’introduzione del balzello dal 2020, ma concordandone le modalità e la gestione in autunno.

La novità è il clima, che dopo il muro contro muro dei giorni scorsi, è parso più disteso. Anche Cna e Confartigianato, che non avevano partecipato alla precedente riunione, si sono accodate alla posizione delle altre associazioni, esprimendosi contro l’introduzione dell’imposta. Al Sindaco, le associazioni hanno chiesto di “non gettare via quello che, con il dibattito di queste settimane, si è costruito. Per la prima volta c’è un tavolo di confronto che ha messo insieme tutti gli operatori dell’accoglienza, pronti a lavorare insieme per una programmazione seria di crescita turistica. Siamo disponibili ad erogare un contributo volontario per quest’anno ed a discutere la tassa di soggiorno per il prossimo, sedendoci a discuterne a settembre, così che ci siano i tempi giusti per informare la clientela. Portiamo avanti da subito, da domattina, una progettazione condivisa, fissando gli obiettivi da raggiungere, le strategie da attuare, i servizi da potenziare ed offrire alla clientela. Porto Sant’Elpidio ha l’opportunità di avviare un discorso di concertazione con tutti gli operatori che può essere da traino per tutto il Fermano. Non si butti via quest’opportunità”.

I rappresentanti delle categorie si sono alzati dal tavolo con la sensazione di un’apertura da parte del primo cittadino ad accoglierne le istanze. Franchellucci per ora ha preso tempo. Entro 3-4 giorni, in un modo o nell’altro, si arriverà ad una decisione.


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