Una pasta di legumi:
il crowdfunding e la scommessa dell’azienda agricola Montemonaco

MONTEGIORGIO - E’ l’Officina del Sole ad aver ospitato questa mattina la “Società Agricola MonteMonaco srl” per la presentazione della campagna “Equity Crowdfunding” con cui l’azienda cercherà di finanziare il progetto di sviluppo cedendo quote del proprio capitale sociale per facilitare l’ingresso dei suoi prodotti nei mercati internazionali.

Una storia che parte dai Sibillini, colpiti dal sisma ma che non si arrendono.  La pasta 100% legumi bio dell’azienda agricola Montemonaco si presenta a Montegiorgio culla degli studi sulla dieta Mediterranea.

E’ l’Officina del Sole, infatti, ad aver ospitato questa mattina la “Società Agricola MonteMonaco srl” per la presentazione della campagna “Equity Crowdfunding” con cui l’azienda cercherà di finanziare il progetto di sviluppo cedendo quote del proprio capitale sociale per facilitare l’ingresso dei suoi prodotti nei mercati internazionali.

La Società Agricola MonteMonaco è la prima realtà nel settore agroalimentare ad adottare una piattaforma di equity crowdfunding, una scelta resa necessaria dal crescente interesse per la sua pasta biologica realizzata con la farina di legumi dei Monti Sibillini.

Come testimonial dei suoi prodotti una bellezza del territorio, Miss Italia Carlotta Maggiorana che, per l’occasione, ha raggiunto l’Officina del Sole.

A presentare le caratteristiche nutrizionali e biologiche della pasta dei Monti Sibillini il dott. Lando Siliquini, presidente del laboratorio piceno della dieta mediterranea, la dott.ssa Michela Centioni di Next Equity Crowdfunding Marche S.r.l., il dott. Andrea Marziali socio della Società Agricola MonteMonaco S.r.l. e il consulente Franco Jommi.

La dott.ssa Centioni ha sottolineato come l’equity crowdfunding consenta di capitalizzare le iniziative di start up o pmi di cui si diventa soci: “Un sistema in cui possono operare solo piattaforme autorizzate dalla Consob – specifica – Durante la raccolta, i fondi sono vincolati in un conto corrente che sarà svincolato solo al raggiungimento dell’obiettivo. L’investimento in una start up presenta un rischio e per questo il legislatore ha previsto dei benefici fiscali per gli investitori (detrazioni del 30% che possono essere distribuite su tre anni a discrezione dell’investitore stesso che comunque deve restare socio per un triennio). Nel caso specifico, l’attività del crowdfunding prevede l’importo di 1660 € come quota minima per ogni investitore. L’ammontare di 200.000 € fino a 600.000 € di capitale raccolto sarà l’obiettivo che consentirà la riuscita della raccolta che si concluderà il 29/3/2019”.

Andrea Marziali, socio dell’azienda agricola, ha messo in risalto come i legumi siano elemento essenziale nella dieta mediterranea: ”Permettono di produrre cibo di qualità ed utilizzare la farina di legumi per la pasta rappresenta un percorso innovativo. L’ingrediente unico è la farina cruda di 4 legumi: ceci, fava, lenticchie e piselli. Il prodotto presenta un tasso di glutine inferiore alle farine tradizionali e ha caratteristiche nutrizionali decisamente interessanti, un’alta digeribilità, un elevato tasso di saziabilità ma non sottovalutiamo un aspetto sempre importante: una pasta gustosa. Il posizionamento di mercato può riguardare il segmento biologico, il gluten free e anche il segmento sportivo.”.

Costituita nel febbraio 2017, la società agricola effettua nel Marzo dello stesso anno la prima semina. L’idea nasce da Vittorio Petrelli, cultore di tradizioni contadine,  impegnato nella ricerca e nello sviluppo di un processo produttivo per la realizzazione di alimenti 100% farina di legumi bio, coltivati su terreni biologici fra le sorgenti dei fiumi Tenna ed Aso nel cuore del Parco dei Monti Sibillini. Ad Ottobre 2018 arriva il premio “Casa del gusto” Conad ed oggi il prodotto è presente in più di 1000 punti vendita nel mondo, con marchio proprio e marchi di terzi.

Il dott. Franco Jommi, consulente  della società, ha descritto gli obiettivi da raggiungere attraverso il crowdfunding: “Mettiamo sul mercato il 36% del capitale che ci permetta di aumentare le quantità di produzione, acquisire nuove macchine per la produzione, sviluppare l’area commerciale e di marketing che consentano di far conoscere il brand in Italia e all’estero, sviluppare il sito di e-commerce e lavorare su canali di distribuzione non tradizionali.”.

A concludere in bellezza Miss Italia che ha sottolineato il suo entusiasmo nell’essere testimonial di un prodotto del suo territorio:”Conoscevo già questa pasta e la utilizzavo. Prediligo le ricette semplici che ne esaltano il gusto. Pomodoro e basilico o il pesto o olio e parmigiano. Promuovere una pasta dei Sibillini non lo vedo come un dovere ma un onore per me.”.

A fine presentazione dell’iniziativa, che ha suscitato molto interesse tra gli intervenuti, la degustazione dei prodotti preparati dallo chef Roberto Santarelli. Legumi a forma di pasta con una cottura di soli 5 minuti, altra caratteristica interessante del prodotto nell’ottica di un risparmio energetico.

Per approfondimenti consultare il sito www.montemonacofood.com

Pagina Facebook, Profilo Instagram: Agricola Monte Monaco

*articolo promo redazionale


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