La Sutor sul parquet della Baia Flaminia
PESARO – Sullo storico parquet della Baia Flaminia di Pesaro, i ragazzi di coach Ciarpella hanno dovuto arrendersi ai padroni di casa del Pisaurum al termine di una partita molto fisica e decisa soltanto nell’ultimo periodo.
IL TABELLINO
PISAURUM PESARO 66: Cercolani 14, Cecchini 6, Vichi 3, Sinatra 10, Alessandroni 3, Minelli ne, Diotallevi 18, Ortolani ne, Bacchiani 4, Casano ne, Volpe, Chessa 8. All. Surico
SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 52: Lupetti 9, Rossi 6, Di Angilla 5, Bartoli 6, Selicato 2, Ciarpella F. 6, Palmieri, Valentini 12, Temperini 4, Mosconi 2. All. Ciarpella M.
PARZIALI: 17-19, 17-11, 16-18, 16-4
PROGRESSIVI: 17-19, 34-30, 50-48, 66-52
ARBITRI: Lanciotti ed Esposito
LA CRONACA
La prima frazione si apre con un paio di triple per parte, con i pesaresi bravi però a lavorare sotto le plance a far valere la loro fisicità nei confronti dei lunghi sutorini, garantendo alla squadra allenata da coach Surico alcune importanti seconde chance. Gli extra-possessi saranno un po’ l’arma in più del Pisaurum per tutto il resto del match, capaci di vincere la gara ai rimbalzi 39 a 33.
Se la prima frazione si chiude con la Premiata in vantaggio di due sole lunghezze (17-19), il secondo quarto invece è decisamente a marca locale: Diotallevi trascina i suoi in attacco e dove non arriva lui ci sono le lunghe braccia di Vichi che catturano complessivamente cinque rimbalzi offensivi. Si va al riposo lungo sul 34-30.
Così come nel primo tempo, anche nel terzo quarto si lotta su ogni pallone da entrambi gli schieramenti. Il match si infiamma diventando quasi da subito molto nervoso e la coppia arbitrale è costretta ad intervenire con diversi tecnici o antisportivi per cercare di stemperare gli animi. I veregrensi però non capitalizzano le diverse opportunità piedi a terra che gli capitano, basti pensare al 21% da tre complessivo, ed il Pisaurum sembra approfittarne con Sinatra e soci. Quello pesarese però è un fuoco di paia ed i sutorini riescano a limare altri due punti e a chiudere la penultima frazione sul 50-48.
I biancoblù però rientrano in campo con un piglio di verso e decidono che è arrivato il momento di portare a casa il match. Nell’ultima frazione infatti i ragazzi di coach Surico premono sull’acceleratore e proprio sul più bello la Sutor si scioglie come neve al sole: un incontenibile Cercolani suona la carica trascinando possesso dopo possesso i pesaresi alla vittoria finale per 66-52.
A coach Ciarpella ed il suo team ora il compito di dimenticare in fretta la brutta sconfitta: domenica alla Bombonera alle ore 18.00 contro Falconara c’è già un’altra occasione per rifarsi che la Sutor non può assolutamente mancare.
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