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Made in Italy e post sisma: Tajani si fa portavoce in Europa del distretto del Cappello

MONTAPPONE - Il Presidente Tajani prima di lasciare il Museo, dove ha ricevuto in dono e subito indossato un cappello dell’azienda Sorbatti, ha voluto rimarcare l’importanza della battaglia sul “Made In”

Un’altra storica giornata per il Distretto del Cappello quella di Sabato 2 Febbraio scorso, che ha registrato la visita ufficiale del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Arrivato alle 17:30 accompagnato dal Senatore Andrea Cangini, dall’On. Simone Baldelli, dal Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Jessica Marcozzi, che ha agevolato l’organizzazione della visita e dal Coordinatore Nazionale Enti Locali nonché Commissario per le Marche di Forza Italia Marcello Fiori.

Erano in molti ad attenderlo in Piazza Roma a Montappone assieme al Sindaco Mauro Ferranti ed a tanti altri Primi Cittadini del Fermano-Maceratese tra i quali Mogliano, Monte Vidon Corrado, Falerone, Servigliano, Santa Vittoria in Matenano, Monteleone di Fermo, Smerillo, Belmonte Piceno e Montegiorgio, oltre al Comandante della locale Compagnia dei Carabinieri, il Capitano Gianluca Giglio e molti imprenditori del Distretto del Cappello tra i quali il Presidente Nazionale Settore Cappello e Vicepresidente della Federazione Italiana TessiliVari Paolo Marzialetti, il Presidente del Consorzio Cappeldoc Marche Serafino Tirabasso, il suo Vice Angelo Cecchi, il Coordinatore Scientifico dell’Accademia Medica Cappello e Salute Daniele Travaglini, oltre ad altri imprenditori del settore agroalimentare quali Vincenzo Spinosi e Graziella Ciriaci, quest’ultima anche nella veste di esponente di Forza Italia.

Dopo aver visitato e molto apprezzato un’affollatissimo Museo del Cappello illustratogli dal responsabile Amerino Mario Clementi alla presenza delle ormai note “Signore dell’Intreccio”, le “Trecciajole” in costume tradizionale con cui si è intrattenuto. Il Presidente Tajani prima di lasciare il Museo, dove ha ricevuto in dono e subito indossato un cappello dell’azienda Sorbatti, ha voluto rimarcare l’importanza della battaglia sul “Made In” anche per il Distretto del Cappello, che da anni asseconda e promuove in sede europea pur nella sua veste di garante dell’assemblea legislativa comunitaria, malgrado l’opposizione riguardo il regolamento attuativo da parte di alcuni paesi dell’Unione.

La visita è poi proseguita nel Palazzo Municipale dove il Presidente Tajani ha ascoltato e lungamente dibattuto con i Sindaci e gli Imprenditori del territorio che hanno a loro volta illustrato le loro ragioni. Gli uni riguardo tutte le problematiche legate al post-sisma quali le lungaggini burocratiche che rallentano le pratiche, tipico esempio il mancato avvio del nuovo Polo Scolastico di Piane di Falerone, oltre alla necessità di snellire le procedure per la ricostruzione leggera e l’aumento dei controlli sui CAS (Contributi Autonoma Sistemazione).

Gli imprenditori commentando invece i dati aggregati del Settore Cappello e quelli del  distretto produttivo per il quale il Presidente del Parlamento Europeo ha auspicato un ulteriore aumento delle esportazioni ancorché già in crescita ed a livelli molto alti, anche sfruttando i nuovi accordi commerciali internazionali quali ad esempio il CETA tra la Comunità Europea ed il Canada, riguardo l’abbattimento dei dazi doganali, che andrebbero replicati su ogni mercato. Altro aspetto evidenziato l’accompagnamento delle nuove assunzioni agevolate da una formazione “in-house” (in azienda) di almeno tre anni che allievi e renda meno problematico il ricambio generazionale di quelle risorse che devono svolgere mansioni con una forte componente di manualità ed artigianalità, oltre alla riqualificazione professionale delle maestranze ancora in dotazione alle imprese.

Ultimo punto evidenziato al Presidente Tajani da parte degli imprenditori l’amarezza per la mancata operatività dello spacchettamento della Delega Appalti che avrebbe dovuto recepire la relativa Direttiva Europea riferita alle forniture dei “singoli” articoli di abbigliamento destinati ai dipendenti della Pubblica Amministrazione a favore delle MPMI micro, piccole e medie imprese ma che a causa di un’artificiosa postilla inserita nella norma recepita ed emanata dal nostro Legislatore si da invece facoltà ai vecchi fornitori di esercitare il diritto di prelazione sulle forniture rendendo altresì indisponibili alle MPMI tutti i relativi appalti pubblici ed inficiando la stessa nuova normativa. La visita del Presidente del Parlamento Europeo si è conclusa con una Conviviale di Lavoro presso Palazzo Riccucci con gli imprenditori del Distretto del Cappello e del Territorio.

 


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