MATELICA (MC) – Amara sconfitta per la Marcozzi che nel finale di una gara equilibrata non riesce a portare a casa i due punti sul campo della Vigor Matelica, che prevale per 62 a 57.
Partita sempre in bilico per tutti i quaranta minuti con la Marcozzi che riesce nei primi due quarti a tenere spesso la testa avanti seppur di poche lunghezze.
IL TABELLINO
VIGOR MATELICA 62: Olivieri, Porcarelli 22, Pecchia 3, Mori 5, Gentilucci 5, Selami 11, Zamparini 7, Brugnola, Ghouti 4, Piermartiri 4, Picchietti D. 1, Bracchetti. All. Picchietti G.
VICTORIA MARCOZZI FERMO 57: Mancini 3, Pierantozzi, Centonza 11, Maroni, Cardarelli, Pelacani 5, Braaithwaite 17, Mastroianni, Belleggia 21. All. Pratesi
LA CRONACA
Priva di Cinti, Hoxha, D’Onofrio e Ricci la squadra fermana ha le rotazioni molto più corte e la lucidità negli ultimi istanti di gioco, purtroppo fa la differenza per la vittoria finale. Detto di un primo tempo dove la difesa fermana riesce a prevalere mandando i padroni di casa al risposo con soli 25 punti a referto, la stessa cosa non si ripete ad inizio terzo quarto, quando amnesie difensive e tiri affrettati in attacco producono un devastante parziale di 13 a 0 che da completamente l’inerzia della gara nelle mani dei padroni di casa che dal 25 a 33 in tre minuti si ritrovano sul 38 a 33.
Pratesi cerca con due time out di riportare tranquillità tre fila fermane ed i canestri di Belleggia e Centonza sembrano ridare energia alla Marcozzi la quale a sua volta piazza un 11 a 0 che ribalta lo svantaggio che passa dal 41 a 35 al 41 a 46 a poco meno di un minuto dall’ultimo mini risposo. Le amnesie difensive pero’ accompagnano costantemente i fermani che in meno di un minuto buttano alle ortiche i 5 punti di vantaggio e concedono il pareggio alla Vigor a fil di sirena.
L’ultimo quarto sul 46 pari vede i padroni di casa più reattivi nei primi minuti, la stanchezza nei fermani comincia a manifestarsi con incredibili palle perse ( ne saranno 26 alla fine) e facili canestri concessi in contropiede, nonchè una scadente percentuale dalla linea dei liberi (16/29) che non permette mai a Belleggia e compagni di riagguantare l’avversario. Nonostante tutto è una tripla di Selami sul 57 a 56 a poco meno di due minuti dal termine e con la sirena dei 24 che suona con la palla in aria, che condanna la Marcozzi alla sconfitta; canestro che taglia le gambe ai fermani che nei susseguenti attacchi producono solo confusione e tiri affrettati.
Il doppio errore dalla lunetta dei padroni di casa a 20” dal termine sul 60 a 57, potrebbe produrre l’ultimo attacco per un supplementare, ma il rimbalzo non viene controllato e la gara non ha più storia con il conseguente fallo e 2/2 dalla lunetta per i padroni di casa che fissano il punteggio finale sul 62 a 57. Un vero peccato non aver portato a casa la vittoria, che era ampliamente alla portata della Marcozzi e avrebbe continuato a ridare ossigeno ad una classifica asfittica. Ora la Marcozzi è attesa nel prossimo turno dalla gara casalinga contro l’Ascoli Towers, cercando di eliminare la quantità industriale di palle perse e di liberi sbagliati che difficilmente alla fine riescono a premiare la squadra con i due punti.
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