La Sutor conferma la legge domestica,
alla Bombonera cade anche Falconara

SERIE C GOLD - La chiave di volta arriva nel terzo quarto, periodo di gioco in cui la Premiata scava il solco al cospetto degli ospiti anconetani della Robur. Confermata la tenuta delle mura casalinghe, caratterizzata da otto successi su nove incontri disputati all'interno del palace di via Martiri d'Ungheria. Domenica prossima calzaturieri di scena a Foligno

La palla a due di giornata

MONTEGRANARO – La Premiata continua il suo ottimo periodo di forma vincendo l’ottava partita sulle nove disputate fra le mura amiche della storica Bombonera.

Vittima di turno la Robur Falconara, squadra ben allenata che ha saputo far preoccupare la Sutor in più di un’occasione grazie alle importanti individualità a disposizione. A decidere il match però un’ottima terza frazione di gioco, conclusasi con il parziale di 23-14 per i gialloblù, che ha costretto di fatto gli ospiti a dover rincorrere i padroni di casa per tutto il resto della contesa.

Statistica alla mano la Robur ha tirato con percentuali migliori sia da 3 che da 2 punti, ma a far la differenza ancora una volta è la voce rimbalzi: ben 44 quelli catturati dai ragazzi di coach Ciarpella, soltanto 30 quelli dei bianconeri.

IL TABELLINO

SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 75: Lupetti 4, Rossi, Selicato 1, Di Angilla 9, Bartoli 14, Sabatini, Ciarpella F. 9, Valentini 14, Temperini 12, Mosconi 12. All. Ciarpella M.

ROBUR FALCONARA BASKET 64: Giorgini 8, Nardini 2, Gurini 17, Quondamatteo 11, Centanni 8, Curzi ne, Oprandi ne, Dania 12, Burdo 2, Pesce, Migliorelli 3. All. Reggiani

PARZIALI: 16-15, 18-20, 23-14, 18-15

PROGRESSIVI: 16-15, 34-35, 57-49, 75-64

LA CRONACA

Le prime due frazioni sono state giocate punto-punto, con entrambe le squadre che hanno concesso poco in fase difensiva: Di Angilla da una parte e Quondamatteo dall’altra provano a cambiare l’inerzia del match, ma la vera lotta è sotto canestro con Valentini (per lui doppia-doppia alla fine con 10 rimbalzi e 14 punti) che prova fin da subito a fare la voce grossa. Si va al riposo lungo sul 34-35 per i bianconeri.

Nella seconda metà di partita invece, le squadre iniziano a prendere maggiore confidenza con il canestro soprattutto fuori dall’arco: a Dania e Gurini rispondono Bartoli e Temperini, ed il match di colpo si infiammaCiarpella aumenta l’intensità difensiva inserendo Mosconi (ottima la prestazione difensiva del numero 20, condita anche da un importantissimo 2/2 da 3) e Valentini e Bartoli fanno il resto.

La Premiata piano piano prende il largo e sulla sirena del terzo quarto si porta sul +8. La squadra di coach Reggiani sembra aver accusato il colpo ed è lenta a reagire; i rimbalzi offensivi di Di Angilla e soci regalano alcuni importanti extra-possessi che la Sutor è brava a capitalizzare. I gialloblù gestiscono il vantaggio in maniera intelligente ed il +11 conquistato a circa un minuto dal termine fa partire i titoli di coda di un match sofferto ma importantissimo.

LE DICHIARAZIONI

Il coach Ciarpella: “Di questa partita prendiamoci i due punti, che erano la cosa più importante. Purtroppo abbiamo dimostrato di non saper giocare le partite quando sono gli altri ad aggredirci. Falconara ha disputato una buona prestazione, di grande energia e di agonismo, noi abbiamo fatto poco più di sabato scorso. Oggi è bastato, ma se vogliamo tenerci stretto questo 4° posto di sicuro non sarà sufficiente nelle prossime settimane”.

Appuntamento a domenica prossima alle ore 18:00 a Foligno (che nel frattempo nel turno odierno ha perso in casa contro la capolista Lanciano) per il big match della 7° giornata di ritorno.

 

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Foto set Alice Massa


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