MACERATA – Una bomba di Marco Acquaroli a otto secondi dalla fine condanna alla sconfitta la capolista Basket Maceratese al PalaVirtus di Macerata e consegna la palma di castigatore delle capoliste alla TiEmme Basket Fermo, in forma smagliante in questa parte di campionato.
Partita avvincente, piena di emozioni come solo la pallacanestro sa donare soprattutto quando, come oggi, nei minuti finali le due squadre erano in perfetta parità.
IL TABELINO
BASKET MACERATESE 63: Tiberi 6, Cannas (cap.) 3, Zamponi 1, Centioni, Cardinali 10, Core 9, Nardi 11, Pierantozzi, Santinelli 21, Soricetti 2, Piergiacomi, Tomassini. All. Palmioli, vice Taddei
TIEMME BASKET FERMO 65: Bernard 24, Poggi, Mezzabotta 3, Santini 4, Cingolani 2, Luciani (cap.) 2, Malaspina 2, Ceregioli, Acquaroli 8, Meconi 20. All. Marilungo, vice Valentini
ARBITRI: Tranquilli di Ascoli Piceno e Shewtshenko di Civitanova Marche (MC)
PARZIALI: 17-18, 20-15, 15-13, 11-19
PROGRESSIVI: 17-18, 37-33, 52-46, 63-65
LA CRONACA
Nonostante le assenze di Cardarelli ed Angeloni, la TiEmme trascinata da due super eroi come Bernard e Meconi, entrambi a referto con più di 20 punti a testa, ha resistito alla forza tecnica della formazione maceratese per poi allungare nel quarto finale in un testa a testa al cardiopalma fino agli ultimi secondi. La partita della TiEmme si è basata sostanzialmente su di un’organizzazione difensiva ineccepibile che ha messo a dura prova le note capacità tecniche di Santinelli e compagni, affidandosi in attacco alla fantasia di Bernard, Meconi e Acquaroli.
Organizzazione di gioco che ha consentito alla TiEmme di arrivare all’ultima frazione di gioco indietro di soli 6 punti. Un distacco, però, immediatamente recuperato alla ripresa del gioco: con un netto 2 a 8, a 6 minuti e 30 dalla fine della partita si era al punteggio di 54 pari. Da qui è iniziato il testa a testa che ha tenuto incollati sul campo gli occhi di tutti gli spettatori del Palavirtus. Curioso notare che per la TiEmme tra la fine del terzo periodo e l’inizio del quarto sono stati realizzati 15 punti consecutivi solamente da tiro libero. Occasioni date dalla difficoltà per la difesa di Macerata di contrastare correttamente le incursioni di Meconi e Bernard ma anche dalla estrema precisione che non è usuale tra le fila fermane: 21 canestri realizzati su 28 tirati.
La cronaca dell’ultimo minuto può dare, forse, l’idea di quanto sia stata emozionante la partita nei suoi momenti conclusivi. Sul 60 a 62 per Fermo, Nardi subisce fallo e dalla lunetta realizza solo uno dei suoi due tiri liberi. Subito dopo, però, ha l’occasione di insaccare la palla del sorpasso e la sfrutta al meglio. A 13 secondi dalla fine riparte il possesso palla della TiEmme e a 8 secondi, sul penteggio di 63 a 62, arriva la clamorosa tripla di Acquaroli che ha voluto rifarsi di quella invalidata all’ultimo secondo nella partita di andata. Esulta la panchina, Macerata riparte ma il muro difensivo fermano non consente ai maceratesi di essere precisi e l’azione sfuma lasciando le grida di gioia agli ospiti gialloblù.
Due punti preziosi quelli conquistati dalla TiEmme che gli consente di posizionarsi al quarto posto in classifica insieme a Pedaso e Matelica. Buona posizione che non permette, però, di dormire sonni tranquilli perché la classifica nella parte centrale è troppo corta per poter contare su una rendita di posizione. Se le ottime condizioni di forma continueranno ad assistere i fermani anche nei prossimi mesi i ragazzi di Marco Marilungo avranno tutte le carte in regola per poter sperare di accedere ai playoff nella posizione migliore possibile.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati