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Flavio Destro: “Un punto positivo,
ci è servito per riprendere fiducia”

SERIE C - Il tecnico della Fermana torna a parlare alla ripresa degli allenamenti: "C'è rammarico per non aver fatto gol col Vicenza, ma a noi ultimamente non sta girando bene nulla. Sabato arriverà la capolista Pordenone, che non ha mai perso in trasferta, tuttavia i numeri possono anche essere trasformati"

 

Flavio Destro, tecnico della Fermana

FERMO – Il sole alla ripresa degli allenamenti rispecchia anche lo stato d’animo della Fermana, tornata al lavoro dopo il pareggio col L.R.Vicenza Virtus al termine di una gara in cui si è vista una squadra di carattere.

“È un punto positivo – commenta mister Flavio Destro –. Venivamo da un momento non facile e siamo stati capaci di una prestazione importante davanti a 9mila persone. C’è rammarico per non aver concretizzato quelle due occasioni in una, nel contesto dell’episodio ci eravamo mossi bene, c’è rammarico di non aver fatto gol. Però il calcio dice anche questo: a volte gira, altre meno. A noi ultimamente non sta girando bene nulla. Comunque ci è servito per riprendere la fiducia che avevamo un po’ smarrito”.

Riguardo alle sostituzioni mister Destro spiega: “In un momento chiave della partita in cui avevamo bisogno di contropiedisti, perché ci stavamo schiacciando, ho preferito inserire altri giocatori rispetto a una punta tipo Malcore. Lui è meglio se riusciamo a fare la partita. Malcore o Van der Hijden sono giocatori che sono arrivati adesso e devono inserirsi all’interno delle nostre idee. Stanno cercando di capire cosa io e tutta la Fermana gli chiediamo. Devono sacrificarsi un po’ di più, ma non è una bocciatura nei loro confronti – spiega l’allenatore canarino –. Poi credo che Zerbo e Lupoli stiano facendo molto bene. Gurdando al trend di queste ultime settimane, le sconfitte se andiamo ad analizzarle: una non si è giocata a calcio, l’altra comunque c’eravamo sul piano fisico, col Gubbio abbiamo toppato completamente e mi sono preso tutta la responsabilità perchè è giusto che sia così. Credo che sabato abbiamo reagito bene a tutta la situazione”.

È ora di guardare avanti: sabato arriva la capolista Pordenone (nell’ultima gara che si giocherà di sabato): “Ogni partita non è scontata, nè da una parte nè dell’altra. Dovremo preparare la partita nei minimi dettagli e curarla bene perché affronteremo giocatori importanti che possono far male. Sono giocatori che hanno fatto anche categorie superiori, ma si parte da 0-0 quindi abbiamo il 50% delle possibilità. Il Pordenone non ha mai perso in trasferta, ma i numeri possono anche essere trasformati – conclude il tecnico gialloblù –. Vediamo le condizioni di D’Angelo, se si avvicina al suo rientro in allenamento. Lavoro settimanale consueto, poi dalla prossima settimana cambia tutto perché torniamo a giocare di domenica”.


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