di Alessandro Giacopetti
L’obiettivo iniziale era l’adeguamento antisismico finalizzato ad offrire un luogo sicuro agli studenti e al personale docente e non docente che vi lavora. A questo si sono aggiunti ulteriori obiettivi per concentrare gli interventi in un unica trance di lavori e rendere la scuola più moderna possibile. “Ad oggi è ultimata la parte esterna dell’edificio, con il completamento dell’intonaco, il cosiddetto cappotto esterno e la sistemazione degli infissi. Ora si passa alla seconda fase, ovvero quella relativa agli interni”.
Lo spiega il sindaco di Petritoli, Luca Pezzani, dichiarandosi soddisfatto di come sta proseguendo la tabella di marcia dei lavori presso il plesso scolastico in via Agelli, alla periferia del paese. “All’interno verrà rifatta la pavimentazione. Si interverrà anche sull’impianto elettrico con la sostituzione dei corpi illuminanti, sull’impianto antincendio e d’allarme. Un lavoro che si concluderà, ovviamente, con la tinteggiatura e le opportune rifiniture”. Una volta ultimata vedrà l’ingresso di circa 230 tra studenti e personale di elementari e medie.
Il progetto iniziale prevedeva la messa a norma antisismica, la realizzazione del cappotto esterno gli infissi e la tinteggiatura, attraverso il finanziamento che ammonta ad un milione di euro, intercettato dalla precedente amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Luca Tomassini. “Noi – afferma Pezzani – abbiamo voluto anche un intervento all’impianto termico con pompe di calore, all’impianto elettrico e la sistemazione di una nuova pavimentazione. Possiamo, infatti, contare su un secondo finanziamento da 80 mila euro, e coprire il resto con fondi propri, del Comune, la cui cifra oscilla tra i 300 e i 350 mila euro, in parte a fondo perduto e in parte risorse di bilancio. Abbiamo, in definitiva, scelto di effettuare tutti i lavori necessari, senza rimandare eventuali interventi agli anni futuri. Se la consegna dei lavori per il progetto iniziale era datata settembre 2019, ad oggi non vogliamo dare un termine preciso. Due sono i motivi. Da una parte è importante che tutti gli interventi siano realizzati nel migliore dei modi; dall’altra la collocazione attuale degli alunni delle scuole è buona e ci soddisfa – afferma il sindaco, ricordando che – i ragazzi delle elementari sono sistemati nelle classi del plesso a Valmir. Quelli della scuola media sono nell’edificio della Materna”. L’importante, quindi, non è il quando ma il come. “All’interno della scuola in via Agelli c’erano elementari e medie e il nostro obiettivo è riportarci elementari e medie”, conclude il sindaco Pezzani.
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