Ospedale di Amandola, partite le richieste per formalizzare gli espropri

di Maria Nerina Galiè

Il mese di marzo potrebbe segnare due importanti tappe per la situazione sanitaria in Amandola e tutta l’area montana. La prima riguarda la struttura che verrà realizzata in località Piandicontro per ospitare il reparto di medicina, adesso appoggiato al “Murri” di Fermo.

Giovedì 14 febbraio un gruppo di lavoro, composto da rappresentanti dell’ufficio ricostruzione e protezione civile della Regione Marche, Asur, Area vasta 4 e Amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo del manufatto, redatto dal Comune di Amandola in qualità di ente attuatore con la consulenza dello studio Iadanza di Isernia. Si tratta di un costruito di 1.400 metri quadrati, in acciaio e secco, che prevede 25 posti letto, 8 ambulatori, un’area per riabilitazione e fisioterapia e per la diagnostica. In base alla tabella di marcia, i primi di marzo si esperirà la gara d’appalto i cui presupposti saranno, tra gli altri, 45 giorni per la risposta e l’impegno a procedere in tempi strettissimi.

La struttura sarà fissa e rimarrà di proprietà del Comune amandolese anche quando avrà terminato la sua funzione, cioè quando sarà pronto il nuovo ospedale dei Sibillini, nell’area di fronte.

In merito a quest’ultima la seconda novità: lunedì 18 febbraio, infatti, sono partite le richieste per formalizzare gli espropri e che dovranno essere esaudite in 30 giorni. “Entro fine marzo quindi – ha spiegato il sindaco Adolfo Marinangeli – il Comune di Amandola diventerà proprietario in via provvisoria del terreno, su mandato dell’Azienda Sanitaria regionale che in una fase successiva lo riacquisterà”.

Toccherà al Comune anticipare la spesa che poi verrà riversata dall’Asur, di circa 60 mila euro, per un costo al metro quadrato di 1 euro e 50 centesimi, giustificato dal fatto che al momento dell’individuazione aveva una destinazione agricola, cambiata ad hoc con la variante puntuale al Piano regolatore.

La Regione Marche, nel frattempo, sta andando avanti con la gara di appalto per la realizzazione del nuovo ospedale.