Aziende di prestigio internazionale, importanti novità enologiche, vini di qualità presentati alla terza edizione del Re-wine day, l’ormai tradizionale appuntamento promosso dall’azienda Recchioni di Civitanova. Nei giorni scorsi l’Hotel Cosmopolitan è stato l’approdo di oltre 50 produttori vitivinicoli e di circa 600 addetti ai lavori, fra ristoratori e titolari di attività wine bar, che sono stati protagonisti dell’incontro business to business organizzato dall’azienda di distribuzione beverage. Un appuntamento ormai entrato nel calendario e atteso per le proposte che porta con sé.
«E’ il terzo anno che lo organizziamo ed è uno sforzo di cui andiamo molto fieri; da parte degli operatori riscontriamo sempre un maggiore interesse e questo non può che farci piacere e ripagarci della fatica – ha commentato Michele Recchioni, uno dei titolari della società – Prima che una opportunità commerciale è un momento di crescita e formazione per noi tutti, occasione anche per proporre anteprime che ancora non sono entrate sul mercato». Circa 330 i vini in degustazione con un assortimento completo che andava dalle bollicine dello Champagne alle specialità dello Stivale, dai bianchi profumati e fruttati, ai rossi corposi e di struttura.
Avanguardistica è stata la presenza di vini ottenuti da vitigni resistenti agli attacchi delle muffe fungine: dopo anni di ricerche con le università si è riusciti ad ottenere un innesto legno su legno con una barbatella che non si ammala e che non riproduce la malattia. Una scoperta epocale che consente di passare dai 18 trattamenti in vigna, attualmente consentiti, a zero. «L’evento di quest’anno conferma l’attenzione dei nostri partner nei confronti della manifestazione – ha aggiunto Simone Tordini, responsabile vino per Recchioni – con conferme e nuove adesioni entusiaste. Stiamo allargando le nostre collaborazioni: stringere rapporti commerciali non è mai banale e le buone relazioni con clienti e fornitori sono il segno che il percorso che stiamo compiendo è condiviso ed apprezzato. Stiamo sperimentando un fermento e un’accelerazione che per certi aspetti rende già superato l’evento: i tempi tecnici di organizzazione del Wine Day non consentono di vedere qui presenti le ultimissime aziende con le quali abbiamo iniziato a collaborare; questo ci da già slancio e prospettiva per allargare il prossimo evento di degustazione. In tutto questo, come sempre, il grazie più grande va alla terra: sforzi e successi arrivano da questo elemento vitale e prezioso che ci lega.
La vendemmia 2018 ha voluto ricompensare le carenze e gli sforzi dell’anno passato con alta qualità dell’uva e quantità da primato mondiale, garanzia di una stagione di bevute appaganti». L’evento era rivolto ai professionisti del settore, ma qualunque appassionato potrà trovare i vini degustati nell’Enoteca dell’azienda Recchioni, aperta al pubblico. Queste le cantine presenti al meeting: A Mano – Accadia – Andrian – Alta Mora – Barba – Bepin De Eto – Borgo Paglianetto – Borgoluce – Castrum Morisci – Centanni Giacomo – Colle Massari Grattamacco – San Giorgio – Clara Marcelli – Collevite – D’Antiche Terre – Fattoria Coroncino – Erste & Neue – Ferghettina – Fontezoppa – Forchir – Giusti Piergiovanni – La Monacesca – Lanari – Les Cretes – Maria Pia Castelli – Monte Rossa – Perticaia – Polencic – Villa Sparina – P.del Barbaresco – Renato Ratti – Paolo Saracco – Vigneti Massa – Salcheto – Simone Capecci/Collemura – Scagliola – Spinsanti Catia – Strologo Silvano – Tenuta di Tavignano – Tenuta S.Antonio – Terenzi – Tramin – Travaglini Giancarlo – Venica&Venica – Pehu Simonet Champagne –Casa Coller – Casa Coste Piane – Desaunay Bissey Borgogna – Girolamo Russo – Martinez – Nuraghe Mogoro – Perlage – Rivani spumanti– Vigna Dogarina – Distilleria Aquileia.
(promoredazionale)
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