Studenti a scuola a piedi il venerdì:
dopo la protesta per il clima,
parte “Pedibus” al Polo Urbani

Dopo aver partecipato alla protesta su scala mondiale a difesa del clima di venerdì scorso, a cui hanno aderito tutte le scuole cittadine, il Polo Urbani promuove la mobilità dolce. Parte infatti il progetto Pedibus di primavera. Nell’ambito del progetto Ecoschool e del programma Erasmus, l’istituto guidato dal dirigente Roberto Vespasiani ha deciso di aderire ai Fridays 4 future. Ogni venerdì, gli studenti sono invitati a fare la propria parte, con un’azione concreta contro i cambiamenti climatici: andare a scuola a piedi.

Tutti i venerdì mattina, saranno tre i punti di ritrovo a Porto Sant’Elpidio, da cui partiranno gli studenti, accompagnati da alcuni insegnanti, per recarsi in classe. Il percorso A parte dal centro, alla stazione ferroviaria, ale 7.30. Transiterà in piazza Dante alle 7.40, dieci minuti dopo sarà all’intersezione tra via Fermi e via della Montagnola, per arrivare all’istituto alle 8. Ad accompagnare i ragazzi i prof. German d’Abramo e Pierluigi Stroppa.

Secondo percorso partirà alle 7.40 dal parco San Filippo, sul lato di via 5 giornate, insieme alla prof. Sonia Liberati. Si passerà davanti al supermercato Conad e da lì si arriverà a scuola. Terzo ed ultimo punto di partenza dall’ufficio postale di via Siena al quartiere Faleriense, dove ad attendere gli alunni ci sarà il dirigente Vespasiani, per dirigersi verso il plesso di via Legnano. Un’azione tesa a ridurre il carico di smog che ogni mattina si rileva nei pressi della scuola per l’afflusso di tanti veicoli, un’azione per dar seguito all’impegno che gli studenti, appena una settimana fa, hanno gridato con cori e manifesti per chiedere di ridurre le emissioni e di lavorare ad un ambiente più sano.

P.Pier.