“Intitoliamo una via ad Alessandra Nibbi”. E’ la richiesta, rivolta all’Amministrazione comunale di Porto San Giorgio, per omaggiare l’egittologa, figlia dello scrittore Gino Nibbi, a cui il comune sangiorgese ha già intitolato una strada nel quartiere nord. Dopo un incontro di alcune settimane fa con il sindaco Nicola Loira e l’assessore Francesco Gramegna, la proposta, firmata dal figlio della studiosa, Daniel Borgo Caratti, è stata formalizzata in Comune.
Il figlio ricorda che “Alessandra Nibbi è l’unica donna di Porto San Giorgio inserita nelle biografie edite e nelle pubblicazioni sulle donne marchigiane illustri, inoltre la famiglia Nibbi ha mantenuto un rapporto costante con il centro costiero sia da Melbourne, sia da Oxfors, dove Alessandra visse ed insegnò”. La stessa proposta è stata avanzata alla Società operaia, al Comune ed alla biblioteca civica dalla prof. Pamela Bulgini, insegnante di filosofia e storia ed esperta di “storia di genere”, sostenuta idealmente anche dal collezionista ed ex sindaco Fausto Paci. L’occasione della domanda di intitolazione emerge dalla costruzione di un sito web su Alessandra Nibbi elaborato dagli allievi della prof. Bulgini al Liceo scientifico Urbani di Porto Sant’Elpidio, vincitori del concorso “Sulle vie della parità” promosso dell’Osservatorio di genere di Macerata. Nella sezione intitolata “Il lavoro delle donne”, infatti, la Nibbi compare, codificata come scienziata, al fianco di donne illustri come Maria Montessori, Sibilla Aleramo, Virna Lisi, Dolores Prato, Joyce Lussu, solo per citrane alcune.
La richiesta di Caratti è suffragata anche dalla famiglia Petrelli, parenti di Elvira Petrelli, la moglie di Gino Nibbi e madre della stimata egittologa. Inoltre, alla buiblioteca civica sangiorgese è custodito il Fondo Nibbi, un nucleo librario composto da numerosi volumi ed in diverse lingue, in cui compaiono anche rari saggi di egittologia, tra cui opere famose a livello internazionale di Alessandra Nibbi e le edizioni originali della rivista “Discussioni di egittologia” che Alessandra consegnò personalmente alla biblioteca. Alla richiesta di intitolazione aderiscono anche la Società operaia di Porto San Giorgio, il presidente e direttore della biblioteca ed il prof. Alfredo Luzi.
La decisione spetta ora all’amministrazione Loira. La prof. Bulgini, i suoi allievi e Daniel Borgo Caratti auspicano che “l’individuazione del luogo possa avvenire in tempi brevi, magari entro maggio, per promuovere nell’occasione il sito web, che è stato visitato anche in vari Paesi del mondo”
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