facebook twitter rss

Sostegno a fasce deboli, lotta all’evasione
e tariffe invariate:
firmato il protocollo d’intesa
tra amministrazione e sindacati

FERMO - Il sindaco Calcinaro sul protocollo per il bilancio 2019: "Questo passaggio ha un’importanza molto elevata che va al di là della firma perché è frutto del dialogo e del confronto con i sindacati, che riassume un lavoro di un anno a questa parte"

“Fondi per Ambito Sociale raddoppiati in tre anni, sostegni a famiglie a basso reddito e con studenti fuori sede, lotta all’evasione fiscale, tariffe invariate, 30 stabilizzazioni fra Comune e Ambito: sottoscritto il Protocollo d’Intesa sulle politiche di bilancio 2019 fra Amministrazione Comunale di Fermo e Segreterie territoriali di  Cgil-Cisl-Uil e Spi-Fnp-Uilp. Tariffe, dunque, invariate e attenzione sempre alta per le fasce deboli“.

“A presentarne i contenuti questa mattina – spiegano dal Comune – nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Paolo Calcinaro, l’assessore al bilancio Savino Febi ed i rappresentanti delle tre single sindacali Cgil, Cils e Uil e di Spi, Fnp e Uilp.

“Questo passaggio ha un’importanza molto elevata – ha esordito il primo cittadino – che va al di là della firma perché è frutto del dialogo e del confronto con i sindacati, che riassume un lavoro di un anno a questa parte. Un rapporto di confronto che va avanti 365 giorni all’anno. Grazie a questo spirito collaborativo tra Comune (Asite) e Ambito Sociale annoveriamo più di 30 stabilizzazioni che non è  un fatto statistico ma prospettive e futuro per le famiglie. L’asse dell’accordo è la spesa conservata per i servizi sociali, le risorse che non arretrano nonostante le entrate per le amministrazioni locali siano sempre limitate. Altro capitolo è la lotta all’evasione fiscale dei tributi per cui riconosco un ruolo di stimolo agli stessi sindacati. Protocollo che vede  come sempre il sostegno, con sgravi sulla Tari, per le famiglie a basso reddito e che hanno studenti fuori sede, segno di giustizia sociale. Senza contare gli investimenti sull’edilizia scolastica e sul Tmb in discarica, impianto avanzato e tecnologico”.

Ha espresso soddisfazione per la concertazione anche l’assessore Febi che ha sottolineato “l’importanza e l’esito della misura del Baratto amministrativo, il mantenimento della convenzione con la Farmacia Comunale, il mantenimento delle tariffe dei servizi degli anni precedenti e che dunque rimangono invariati, i recuperi fiscali e dell’ipotesi allo studio di sgravi per esercizi commerciali che sono privi o dismettono slot machine”.

“A evidenziare l’attenzione che il bilancio del Comune di Fermo ha per fasce deboli, per cittadini, pensionati e lavoratori sono stati – aggiungono dal Comune – Alessandro De Grazia, segretario provinciale Cgil, Alfonso Cifani segretario provinciale Cisl, Floriano Canali della Uil, Giovanni Casturà di Cisl pensionati e Paolo Filiaci della Spi Cgil, sottolineando che con questo protocollo, frutto di confronto e dialogo con l’Amministrazione Comunale di Fermo, si possono ottenere risultati importanti.

LE MISURE IN SINTESI

“Nell’ambito del bilancio del Comune di Fermo, come comune capofila – il punto dell’ente – vengono gestiti i fondi dell’Ambito Territoriale Sociale che negli ultimi tre anni  sono pressocchè raddoppiati raggiungendo  nel bilancio 2019 l’importo di euro 6,9 mln di euro

L’entità delle risorse comunali  previste a bilancio 2019  per i servizi sociali  è pressocchè pari a quella dell’esercizio 2018 e si attesta sui 2,06 mln di euro

Sono in calo rispetto al 2018 solo gli interventi per le rette per il collocamento dei minori in strutture con una spesa  preventivata in  circa 360.000 euro.

Passano da 755.000 euro (anno 2018)  a 782.000 euro  i servizi educativi scolastici per minori.  Aumenta da 105.000  euro (anno 2018) a 114.000 il fondo per i  servizi per persone e famiglie a basso reddito. Quest’ultimo fondo è destinato ad intervenire  per contrastare casi di nuove povertà, disagio sociale e per sostenere giovani inoccupati, lavoratori disoccupati e pensionati a basso reddito.

Si attestano sui 200.000 euro i servizi per anziani e su 550.000 euro quelli per disabili.  Tutte le spese sopra indicate sono finanziate con fondi del bilancio comunale.

Le parti confermano le modalità per la gestione del Baratto Amministrativi/Banca del tempo, come ulteriore intervento a vantaggio, soprattutto delle categorie maggiormente colpite dalla crisi e come incentivo alla partecipazione dei cittadini nella tutela dei beni comuni.

Tariffe e Servizi

E’ in vigore la riforma nel sistema tariffario dei  servizi che prevede, a partire da una quota minima ed una massima, l’adeguamento all’Isee lineare e attualizzato della quota a carico dell’utenza, assegnando alla tariffa il carattere più marcato di progressività. I primi servizi investiti da nuovi regolamenti sono l’Asilo Nido e la mensa scolastica. Si concorda, nell’ambito dell’obiettivo condiviso di potenziamento dei servizi, di verificare azioni per l’adeguamento dell’offerta alla domanda effettiva e potenziale. Per il 2019 le tariffe non subiranno aumenti.

 Tari

L’Amministrazione destina 15mila euro per l’abbattimento della tassa rifiuti a vantaggio delle famiglie di pensionati, disoccupati e altre persone in difficoltà con modalità legate all’ISEE lineare e attualizzato come introdotto già nel 2015 e, ad altri criteri riferiti allo svantaggio socio-economico. Previsti altri 18 mila euro  (tremila in più rispetto al 2018) per sgravi per famiglie con studente fuori sede  e altri 5 mila euro per famiglie residenti nei dintorni della discarica, per proprietari di aree industriali dismesse. A sostegno delle attività commerciali nel centro storico sono stati stanziati altri 5 mila euro che si aggiungono alle risorse  ancora da distribuire del progetto Retail della CCIA a favore di nuovi insediamenti o della permanenza dell’attività. L’Amministrazione si impegna a verificare la possibilità di introdurre sgravi fiscali/tariffari per gli esercizi privi o che dismettono slot machine o analoghi strumenti incentivanti le ludopatie. Le parti concordano sull’avvio urgente di un piano organizzativo di tutto il ciclo integrato dei rifiuti e dell’azienda gestore, l’Asite, al fine di migliorare l’efficienza, la produttività propedeutiche ad un abbassamento strutturale della tariffa media a carico della cittadinanza. Le parti prendono atto dell’impegno profuso dall’amministrazione comunale per la stabilizzazione dei precari e per i nuovi interventi  attuati sul  T.M.B.

Lotta all’evasione fiscale e contributiva – Contrasto all’illegalità

L’Amministrazione si impegna a favorire la definizione di un Protocollo territoriale contro l’evasione, elusione fiscale e contributiva, nonché di contrasto al lavoro nero e sommerso. Eliminata la Tasi sulla prima casa, le parti confermano e concordano sulla necessità di rendere strutturale il contrasto alle false residenze e all’evasione fiscale .  Nell’ambito dell’ufficio legale è stata costituita una apposita struttura che ha conseguito sul fronte dell’evasione i seguenti risultati . Recuperi per evasione anno 2016  euro 780.000, recuperi anno 2017  euro  967.000. recuperi anno 2018 euro 892.00. Nel bilancio previsionale 2019 si è previsto di incassare 750.000 euro. L’amministrazione si impegna ad attuare , oltre al contrasto alle false residenze,  il controllo delle autodichiarazioni ai fini della determinazione dell’ammontare della tassazione locale.

 Addizionale Irpef

Per il 2019 ,  data l’esigenza di intervenire sullo sviluppo industriale dell’ Asite, è stata ridotta a soli 300.000 euro l’iscrizione di utili a Bilancio;  ciò determina una difficoltà nel garantire il pareggio tra entrata e spesa e per questo motivo si è dovuto confermare l‘esenzione dei redditi ai fini IRPEF a 8.500 euro. Per i prossimi bilanci 2020 e 2021 l’amministrazione di impegna a verificare le condizioni per portare la soglia a 9.000 euro.

Diritto allo studio

L’Amministrazione destinerà politiche e risorse per promuove il diritto allo studio per studenti bisognosi e per universitari fuori sede (vedi Tari) e  per la messa in sicurezza degli edifici scolastici pubblici. In  particolare  nel bilancio 2019 sono previsti euro 700.000 per l’ampliamento della scuola e palestra Molini Girola, altri 100.000 per lavori di sistemazione della scuola media di Capodarco, 500.000 per interventi  di miglioramento ed adeguamento sissmico degli edifici  scolastici, 400.000 per le verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici ed interventi di adeguamento normativo. A questi interventi si aggiungono quelli  da realizzare con finanziamenti nazionali e regionali come quello per la scuola materna di Villa Vitali e la scuola Infanzia e primaria di Salvano. Si procederà  inoltre ad acquistare un nuovo scuolabus”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA



Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti