Capodarco in estasi, la Futura
blinda la salvezza (Le Foto)

PROMOZIONE - Una doppietta di bomber Cingolani nella ripresa ribalta l'Aurora Treia, inizialmente in vantaggio con Roman Chornopyshchuk. Grazie al terzo successo consecutivo i capodarchesi mettono in fila Chiesanuova, Atletico Centobuchi, Camerino, Palmense, Montalto e gli avversari odierni: ora per la salvezza diretta manca un ultimissimo sforzo

 

di Leonardo Nevischi

CAPODARCO – Era dal 13 marzo 2016 che la Futura 96 non vinceva contro l’Aurora Treia. Da allora due pareggi e tre sconfitte (di cui quella pesantissima del 16 dicembre 2017 per 6-2). Serviva Stefano Cuccù per sfatare questo tabù, uno che di record e salvezze insperate se ne intende (vedesi la parentesi a Porto Sant’Elpidio), ma soprattutto serviva una Futura coriacea, che lottasse con il cuore e con i denti per ottenere il terzo successo consecutivo dopo quelli con Atletico Ascoli e Sangiorgese, cosa che quest’anno non era mai accaduta.

Adesso per la matematica bisognerà attendere gli ultimi 90 minuti di Chiesanuova, ma il traguardo della salvezza, senza disputare nemmeno i playout, è davvero vicino. Il 25 aprile contro i biancorossi potrà essere sufficiente anche solo un pareggio per garantirsi la permanenza nel campionato di Promozione.

IL TABELLINO

FUTURA 96 2 (4-2-3-1): Paniccià; Santarelli, Andrea Gobbi, Marzan, Fiumaroli; Conte, Islami; Spinozzi (16’ st Mannozzi), Giuliani (35’ st Nicola Capiato), Dionea (32’ st Riccardo Basili); Cingolani. A disposizione: Verone, Smerilli, Francesco Basili, Mancini, Mureni, Bordoni. All. Stefano Cuccù

AURORA TREIA 1 (4-1-4-1): Giustozzi; Palazzetti, Carnevali (11’ st Rosetti), Ballini, Carbonari; Romagnoli (35’ st Conti; 36’ st Gega); Daniele Gobbi, Kakuli, Carpenti, Di Francesco; Chornopyshchuk. A disposizione: Cartechini, Kehder, Mari, Fratini, Lleshi, Castelli. All. Luca Travaglini

RETI: 44’ pt Chornopyshchuk, 8’ st e 30’ st Cingolani

ARBITRO: Marco Serenellini di Ancona; assistenti Stefano Morganti di Ascoli Piceno, Roberto Traini di Ascoli Piceno

NOTE: Ammonito Marzan, Kakuli. Corner 4 – 8. Recupero +1’ +4’

L’esultanza di Cingolani ed Islami al gol del pareggio

LA CRONACA

Al Postacchini di Capodarco, per il ventinovesimo turno del girone B del campionato di Promozione, va in scena lo scontro salvezza tra Futura 96 e Aurora Treia.

I padroni di casa guidati da Stefano Cuccù scendono in campo con un 4-2-3-1 che vede capitan Conte ed Islami nella cerniera di centrocampo, Spinozzi e Dionea sugli esterni, Giuliani sulla trequarti e Cingolani terminale offensivo. Gli ospiti di Luca Travaglini rispondono disponendo un 4-1-4-1 con Romagnoli frangiflutti davanti alla difesa ed il solo Chornopyshchuk in avanti.

La prima sfuriata dell’incontro è dei rossoblù locali: Cingolani controlla all’altezza della bandierina un lungo rinvio di Paniccià e spalle alla porta serve Dionea con un filtrante lungo la linea dell’out, quest’ultimo premia l’inserimento a fari spenti di Islami ma la sua conclusione a botta sicura viene intercettata in angolo da Ballini.

La risposta dell’Aurora Treia arriva al 20esimo: Andrea Gobbi interviene in maniera goffa su un cross di Daniele Gobbi e serve un super Paniccià per evitare l’autorete. Al 37’ i biancorossi aumentano il forcing offensivo e conquistano tre corner in rapida successione. La Futura riprende fiato quando al 42’ sugli sviluppi di una rimessa laterale Spinozzi fa da sponda per la girata alta di Cingolani.

Allo scadere della prima frazione Spinozzi si disimpegna ingenuamente al limite dell’area e concede un calcio di punizione all’altezza dei 25 metri. Sul punto di battuta si presenta Roman Chornopyshchuk che con un gran destro di collo pieno scavalca la barriera ed infila il cuoio sotto l’incrocio dei pali.

L’esultanza di Chornopyshchuk

Nella ripresa la formazione capodarchese rientra dagli spogliatoi con un piglio differente e già dopo 8′ pervengono al pari: Conte pulisce l’area uscendo palla al piede e servendo Islami, il quale di prima intenzione innesca in profondità Cingolani che salta il portiere e deposita in rete con qualche attimo di suspense.

Galvanizzata dal pareggio e dall’ingresso di un frizzante Mannozzi, la Futura preme sull’acceleratore e al 69′ Giustozzi si deve distendere per disinnescare il destro a giro dal vertice alto proprio di Mannozzi. Passano quattro minuti e i rossoblù replicano con un’azione in copia-incolla: Cingolani, lanciato verticalmente, brucia alle spalle la coppia difensiva Ballini – Carnevali, salta il portiere, ma sul più bello viene steso proprio da Giustozzi che lo afferra per una gamba con il guantone. Per l’arbitro è calcio di rigore ma incredibilmente non ci sono gli estremi per il rosso (solo giallo). Dal dischetto si presenta proprio bomber Cingolani che spiazza il numero uno ospite e ribalta il risultato.

Sul 2-1 i padroni di casa ci mettono più fame, più grinta e più cuore, tanto che al 83′ sugli sviluppi di una punizione di Mannozzi, Capiato con un rasoterra sfiora il colpo da biliardo. Tuttavia nel finale la gara non regala ulteriori emozioni.

 

Fotogallery

La sequenza del rigore del 2-1 trasformato da Riccardo Cingolani

La festa finale dei giocatori della Futura 96 con i tifosi capodarchesi


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