Innovazione strategica e gestione dei frutteti,
l’Accordo Agoambientale coinvolge gli agricoltori

ALTIDONA/MONTALTO - I due appuntamenti legati all'Accordo d'Area in Valdaso hanno riscosso interesse tra gli operatori agricoli intervenuti

Due appuntamenti legati all’Accordo Agroambientale d’Area della media e bassa Valdaso hanno caratterizzato lo scorso fine settimana. Nel pomeriggio del 4 aprile alla Sala Lussu a Marina di Altdiona si è svolto un convegno intitolato “Innovazione strategica in Valdaso”. Il gruppo di ricerca guidato dalla facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche dalla società Hort hanno presentato i risultati della prima fase di ricerche che hanno sostenuto su alcune aziende agricole della Valdaso.

L’apertura del convegno è stata affidata al vice presidente della Regione Marche Anna Casini e al sindaco di Altidona, Giuliana Porrà, le quali hanno sottolineato l’importanza di questi momenti per la crescita del settore agricolo nella Valdaso.  I lavori finanziati dalla misura 16.2 legata all’innovazione in agricoltura sono stati presentati da Elga Monaci, Gianfranco Romanazzi, Marida Corradetti, Davide Neri e Francesca Massetani. Hanno divulgato alla folta platea, composta da imprenditori agricoli e agronomi, i risultati delle ricerche effettuate in questi ultimi due anni su gestione del sottofila del frutteto, fitoplasmosi, moniliosi e strategie di gestione del frutteto. L’ospite internazionale, il prof. Stefano Musacchi, della Washington State University, ha chiuso il simposio con una presentazione sull’innovazione sostenibile in frutticoltura, contagiando la platea con numerosi e importanti spunti di ordine agronomico e tecnologico.

Il giorno successivo, la mattina del 5 aprile, presso l’azienda agricola Pio Geminiani di Montalto delle Marche, si è svolta una giornata in campo. I professori Stefano Musacchi e Davide Neri hanno tenuto una lezione pratica su due aspetti molto importanti della coltivazione di un frutteto: la gestione della chioma dell’albero e del sottofila. Il primo tema ha suscitato l’interesse dei tanti imprenditori agricoli accorsi vista l’importanza di un argomento per la crescita sostenibile e di lunga durata di un frutteto. In particolare ci si è soffermati sul melo. Per quanto riguarda la gestione delle erbe infestanti nel sottofila del frutteto, la platea ha potuto visionare il funzionamento e l’utilizzo di diverse attrezzature meccaniche per l’eliminazione delle infestanti senza l’uso di diserbanti. La sostituzione dell’uso del diserbo nei frutteti è un tema molto sentito dagli imprenditori agricoli e già affrontato da molti di loro che applicano queste metodologie alternative alla chimica da parecchi anni, con l’obiettivo di rendere l’agricoltura della Valdaso sempre più rispettosa dell’ambiente.


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