Il lato oscuro della festa:
un tappeto di rifiuti
sul lungomare

PORTO SANT'ELPIDIO - Mezzi al lavoro da stamattina all'alba per rimuovere quintali di rifiuti abbandonati su tutto il lungomare; tanto divertimento alla festa del Primo maggio, ma anche troppi incivili

Una festa trionfale, presenze da record e tanto divertimento in tutta la città da nord a sud. Ma da record sono stati purtroppo anche i rifiuti abbandonati sul lungomare di Porto Sant’Elpidio, al termine del maxievento di ieri. Quando la folla è scemata, sono rimasti a terra quintali di bottiglie di plastica e vetro, contenitori, cartoni, sacchetti, piatti e bicchieri. Una scena indecorosa, quella visibile in serata su ampi tratti del litorale elpidiense, in particolare sui prati del lungomare centro, dove centinaia di gruppi hanno sostato per ore, lasciando però alla fine fin troppo evidenti i segni del loro passaggio.

E pensare che quello di ieri doveva essere il battesimo dell’ecofesta, dopo l’approvazione, appena un mese fa, del nuovo regolamento comunale sulle manifestazioni pubbliche, che punta ad incrementare la raccolta differenziata, ad incentivare l’uso di materiali riciclati o compostabili e ridurre drasticamente l’utilizzo di plastica in occasione di eventi. Ma la realtà è stata tutt’altra. Aver bevuto qualche bicchiere di troppo, o l’insufficienza di cestini per depositare la sporcizia, non possono suonare come una giustificazione a lasciare la città in quelle condizioni e ad atteggiamenti incivili del genere. Dalle prime ore della mattinata mezzi e operai sono stati all’opera per restituire decoro sui chilometri di strada e prati interessati dalla festa.

P.Pier.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti