Biomedicina: l’ingegnere fermano Antonio Pallotti ha vinto il Best Poster Award alla conferenza internazionale Biodevices per uno studio su guanti in 3D in grado di capire di più sulla mano. Ricevuto dal sindaco Calcinaro.
“Approfondire la fisiologia della mano, studiandola con dei sensori, in grado di fornire dati per valutare, ad esempio, le terapie da adottare nel caso di una malattia o lo stato della patologia stessa. Dati essenziali che poi vengono messi a servizio dei medici. E’ quanto studiato e approfondito dal giovane ingegnere fermano Antonio Pallotti del dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata reduce dall’aver vinto il Best Poster Award alla conferenza internazionale Biodevices di Praga, incontro che mette a confronto professionisti e ricercatori che studiano lo sviluppo di dispositivi e materiali innovativi nell’ambito biomedico. Pallotti, insieme a Mariachiara Ricci, Giancarlo Orengo e Giovanni Saggio – spiegano dal Comune – ha scritto un articolo dal titolo italiano ‘lo sviluppo a basso costo di guanti stampati in 3D per il riconoscimento di dieci gradi di libertà nel movimento della mano‘, che è stato premiato tra oltre 200 lavori e 700 autori.
In pochi anni l’ingegner Pallotti ha maturato esperienze di alto valore professionale in campo universitario, senza dimenticare i numerosi incarichi che ha ricoperto e che ricopre sia nell’ambito della ricerca che in quello della docenza, senza dimenticare l’esperienza in Iraq in missione di ricerca. Il sindaco Paolo Calcinaro, che lo ha ricevuto a Palazzo Comunale per congratularsi per questo importante e prestigioso riconoscimento, si è detto lieto del fatto che il nome di Fermo venga promosso anche con queste forme. Il primo cittadino, da un lato orgoglioso e dall’altro si è auspicato che talenti come Antonio possano anche supportare i nostri territori e la loro città di provenienza”.
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