di Leonardo Nevischi
SERVIGLIANO – Ci sono partite che valgono tre punti e poi ci sono partite che valgono un’intera stagione e a volte anche la storia. 365 giorni fa la San Marco Servigliano Lorese la scrisse conquistando l’Eccellenza per la prima volta nella sua storia, domenica l’obiettivo sarà quello di ottenere la permanenza nella massima categoria regionale.
Al “Settimi” (ore 16.30) la formazione guidata da Peppino Amadio si giocherà il tutto per tutto nel “dentro o fuori” con il Camerano. Uno spareggio playout che sulla carta, complice il miglior posizionamento in classifica, vede favorita la squadra di Servigliano, la quale potrà disporre di due risultati su tre per aggiudicarsi la salvezza. Infatti, se la sfida dovesse terminare in parità dopo i primi 90 minuti, si andrebbe ai tempi supplementari (due ulteriori frazioni da quindici minuti ciascuna) e, se l’equilibrio dovesse persistere nuovamente, non si procederà con i consueti calci di rigore ma verrà dichiarata vincitrice la squadra locale.
I precedenti sono favorevoli alla San Marco: nella gara di andata dello scorso 16 dicembre 2018 il Servigliano vinse al Settimi grazie ad un penalty trasformato da Giorgio Galli, mentre nel recente ritorno a Camerano del 25 aprile 2019 il finale fu di 1-5 grazie alle doppiette siglate da bomber Galli e Paglialunga, in aggiunta alla rete di Tomassetti.
Tuttavia domenica il risultato non sarà scontato e proprio per tale motivo la società del patron Domenico Dezi sta chiamando a raccolta i propri tifosi: «Non vogliamo difendere da soli i colori della nostra Città, ma desideriamo che ogni serviglianese sia al nostro fianco. Dobbiamo essere una marea biancazzurra. Noi con il cuore, loro con la voce. Per mantenere il sogno dell’Eccellenza devono essere tutti presenti allo stadio, pertanto l’ingresso al Settimi sarà gratuito».
La San Marco Servigliano Lorese
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