È un Germano Craia piuttosto determinato quello che replica alla affermazioni dei vertici regionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia (leggi l’articolo). “Confermo l’assoluto distacco della nostra lista civica Libertà Monturanese dai vertici del centrodestra regionale, non abbiamo mai chiesto il loro appoggio e tanto meno lo desideriamo” è la stoccata del candidato sindaco di Libertà Monturanese.
“Teniamo a precisare che in nessuna delle nostre dichiarazioni abbiamo fatto cenni di appartenenza a nessun partito politico e che ci sentiamo moderati, prendendo ad esempio, e come nostri maestri, don Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi e Luigi Einaudi, non certamente quelli della politica regionale. Il centrodestra è un progetto politico”.
“Quello di Libertà Monturanese – prosegue Craia – è un progetto politico dai sani valori e non permetteremo mai a qualcuno di volerlo condizionare con il proprio endorsement. Siamo scesi in campo a titolo gratuito, devolveremo l’indennità di sindaco alle associazioni no profit del comune di Monte Urano, perché non ci rassegniamo all’idea di veder scomparire l’intero tessuto produttivo calzaturiero senza battere ciglio e senza provare a portare soluzioni concrete, e in particolare la Marcozzi dovrebbe capirci visto che anche lei indirettamente ne è stata coinvolta. A Massimo Mazzaferro facciamo i nostri migliori auguri per una buona collaborazione futura con i suoi ‘regionali’. Ai consiglieri auguriamo un caloroso arrivederci al prossimo anno, quando come al solito ci chiameranno per le preferenze”.
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