Sitting Volley, il sogno
si avvera: a Fermo
prova del campionato italiano

FERMO - Tre i momenti clou del week end con il sitting tra il primo e il 2 giugno. L'assessore Scarfini: "Abbiamo creduto sin da subito in questo sport. Un evento di sport, turistico, sociale e promozionale che porta atleti da tutta Italia e famiglie, attuando la destagionalizzazione della ricettività"

“Un sogno che si avvera, il coronamento di tanto lavoro e di tanti sforzi per una disciplina sportiva che fino a qualche anno fa non era molto conosciuta e che ora invece, grazie all’impegno della scuola Pallavolo Fermana che per prima ci ha creduto e l’ha sostenuta, è divenuta popolare ed è in continua crescita. Il sitting volley da quella Fermo da cui è partita approda a Fermo – fanno sapere dal Comune – con un tappa del campionato italiano. L’appuntamento è per i prossimi 1 e 2 giugno alla palestra Coni di piazzale Tupini. Sei le formazioni in gara che per ben due giorni si sfideranno cinque volte in un girone all’italiana, ma da cui usciranno le due squadre che parteciperanno alla Final Six Scudetto in programma dal 7 al 9 giugno a Modena”.

L’evento sportivo è stato presentato questa mattina al palazzo comunale di Fermo: nel corso della presentazione l’assessore allo sport Alberto Scarfini ha ricordato che “L’amministrazione comunale ha creduto sin da subito in questo sport”. Scarfini ha ringraziato la scuola Pallavolo Fermana per averla fatta conoscere: “Un evento di sport, turistico, sociale e promozionale che porta atleti da tutta Italia e famiglie, attuando la destagionalizzazione della ricettività che tanti eventi sportivi negli ultimi tempi si sono tenuti a Fermo”.

Tre i momenti clou del week end con il sitting: sabato 1 giugno l’incontro al Museo Miti con gli studenti dell’Itt Montani dalle ore 9.30 alle 11 dal titolo ‘Diversamente abili, ugualmente atleti: storie di sitting volley’.
Dalle 14 alle 21 le gare in palestra che vedranno affrontarsi Fluid Fermana, Ducanero Fea Telusiano Volley, PianoterRa Sitting Volley Ravenna, Fonte Roma Eur Asd, Asd Pallavolo U&ABacci Campi Bisenzio e Pallavolo Ponte Buggianese. Domenica 2 giugno si prosegue dalle ore 9 alle ore 14 e dalle ore 16 alle 18 Open day con la possibilità gratuita per tutti di scendere in campo a provare questa disciplina sportiva che unisce persone normodotate con persone con disabilità motorie.

“Una disciplina che gli atleti paralimpici hanno abbracciato con favore – ha detto Luca Savoiardi, presidente Cip Marche, comitato italiano paralimpico – che unisce aspetti agonistici ma anche inclusivi e che le scuole vogliono accogliere perché chi ad esempio è esonerato dall’ora di educazione fisica con questo sport può giocare e partecipare”.

“Dobbiamo continuare a investire sul sitting – ha detto Massimiliano Ortenzi, vicepresidente Comitato territoriale Fipav Ascoli Piceno-Fermo – come ha fatto la scuola pallavolo fermana”.

“Sono orgoglioso di quello che si creato a Fermo – ha detto Remo Giacobbi, presidente della Scuola Pallavolo Fermana – quattro anni fa non sapevo cosa fosse il sitting, oggi è una bellissima realtà che addirittura disputa una prova del campionato italiano nella nostra città. Spero che, oltre che con la formazione femminile con cui andremo alle finali a Modena, anche la formazione maschile possa accedere, ma al di là di tutto, quello che conta è il bellissimo movimento e entusiasmo che il sitting ha creato”.

Felice del campionato italiano a Fermo anche Federico Ripani, fermano, della Nazionale Italiana Sitting. Sei squadre, 80 atleti, quella di Fermo è la terza tappa di qualificazione alle finali di Modena, secondo i dati forniti da Lorenzo Giacobbi, coordinatore dell’evento.
Il Sitting Volley, disciplina paralimpica ideata per permettere di far giocare insieme a pallavolo atleti con disabilità fisica e normodotati stando seduti per terra, è arrivata da quattro stagioni anche a Fermo con un centro ad hoc grazie all’impegno in prima linea della Scuola di Pallavolo Fermana, società nata nel 2013 che rivolge tutta la sua attività alla crescita ludico motoria dei giovani, prima società ad intraprendere e promuovere l’attività di sitting volley nelle Marche.
Nato in Olanda nel 1956 e introdotto nel programma delle Paralimpiadi nel 1980, il Sitting Volley è stato regolamentato dall’Organizzazione mondiale della pallavolo per disabili (Wovd) soltanto nel 2008. Le Paralimpiadi di Londra 2012 gli hanno restituito la giusta visibilità a livello mondiale e dall’ottobre 2013 anche la Federazione Italiana Pallavolo ha creato un apposito settore all’interno della sua attività per regolamentare e gestire questa disciplina.


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