Il gruppo sangiorgese nell’immediata vigilia di una competizione
PORTO SAN GIORGIO – La parte iniziale della stagione agonistica 2019 sta volgendo al termine, ed è quindi tempo di stilare un parziale consuntivo in seno al sodalizio sportivo adriatico.
I primi sei mesi di vita societaria, per l’ente guidato dal presidente Domenico Ricchiuti e dal direttore Andrea Iommi, hanno superato ogni più rosea aspettativa della vigilia sotto diversi punti di vista, sportivi e sociali.
Dal lato agonistico, grandi risultati riportati sulla riviera sangiorgese da Ermes Marilungo, Liliana Pennacchietti, Lorella Sandroni e Stefano Marsili, sempre presenti a podio tra le migliori competizioni regionali e nazionali a cui hanno preso parte, dalla Cento Kilometri del Passatore (38° gruppo a livello internazionale), alla Cortina-Dobbiaco, ai Campionati Italiani di 10 km di Genova, solo per citare qualche uscita ludica dall’epilogo felice.
Ottime anche le performance degli specialisti del trail come Forò, Perozzi, Campofiloni, Sandroni, Rutili, Capancioni e Abbruzzese. Impegno sociale, e non solo, messo sul piatto dal collettivo di atleti/spingitori di carrozzine alla Maratona di Rimini, con i tesserati in questione apprezzati da tutti gli avventori del caso, non da ultimo, anche dal pluricampione del Mondo della 100 km:”Re” Giorgio Calcaterra.
Contemporanea, invece, l’attività del week corrente. Ieri ottima prestazione per Forò e Del Gatto al “Running Day” di Sant’Egidio alla Vibrata (TE), mentre stamane a Fermo, alla “42sima Maratona d’Estate“, premi a fiocchi: gruppo più numeroso, quarto posto per Marilungo, settimo per Marsili, ventesimo per Iommi ed a seguire Cappelletti, D’Onofrio, Ubaldi, Cannella, Ballatori, Perticarini, Sdrubolini e Ricchiuti.
Ma il picco di massima raggiunto nel primo arco temporale di attività, secondo i membri del direttivo fa rima con il numero di tesserati: ben settantacinque, divisi in cinquantacinque competitivi e venti non. Cifre scaturite in una realtà, a detta del vertice associativo <<difficile come Porto San Giorgio, dove non esistono spazi per allenarsi al di fuori della strada, tra l’altro, molto spesso stretta e pericolosa, vedi il lungomare a doppio senso di circolazione sprovvisto di pista ciclabile>>.
Da sottolineare il fatto che oltre metà squadra transita appena per il primo tesseramento Fidal, un dato da leggere come elevata attrattiva verso la partecipazione agonistica.
Chiusa la pagina che va in archivio, ecco in automatico la pianificazione futura. Sul diario di bordo è infatti prevista la partecipazione di un gruppo di venti elementi (di cui sette all’esordio assoluto) alla Maratona di Venezia che si svolgerà ad Ottobre su un tracciato di 42,195 km. Altri dieci tesserati, sempre in laguna, affronteranno invece il programma di 10 km.
Sul piano logistico ecco in cantiere una nuova gara a firma Porto San Giorgio Runners che verrà presto inserita nei calendari Fidal del prossimo anno, e punterà a ricevere adesioni anche a livello extraregionale.
p. g.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati