La Poderosa del futuro
potrà contare su Valerio Cucci

MONTEGRANARO – La Poderosa Pallacanestro è lieta di annunciare l’ingaggio per le prossime due stagioni dell’atleta Valerio Cucci (foto), che ha chiuso l’annata passata con la maglia della Benacquista Latina (Serie A2 girone Ovest).

Ala-pivot di 202 centimetri che, nonostante i soli 24 anni, ha già grande esperienza alle spalle nel secondo campionato nazionale, è il primo innesto della campagna acquisti gialloblù.

Nato a Roma il 18 gennaio 1995, il nuovo lungo della Poderosa cresce nel prestigioso settore giovanile della Stella Azzurra. L’esordio tra i senior arriva giovanissimo, nel 2011/12, dividendosi tra i primi minuti con la prima squadra stellina in Dnb e maggior spazio in Dnc con la Minerva Roma (3,6 punti e 3,6 rimbalzi in 16,7 minuti).

Nelle successive tre stagioni trova sempre più spazio in B e nel 2013/14, in particolare, incrocia per la prima volta la strada della Poderosa in una annata che lo consacra uno dei lunghi emergenti più interessanti della categoria: 9,6 punti e 8,1 rimbalzi le sue cifre, che lievitano l’anno dopo fino ad arrivare a 13,2 punti (con un roboante 57% da 3) e 8,3 rimbalzi nella sua ultima stagione romana.

L’esordio in Serie A2 arriva nel 2015/16 vestendo la prestigiosa canotta della Mens Sana Siena nel girone Ovest dove in 18,3 minuti sul parquet segna 5,3 punti e cattura 3,6 rimbalzi. Nella stagione 2016/17 ha chiuso la parte regolare in seconda posizione del girone Ovest di Serie A2 con la canotta di Tortona, esordendo così nei playoff per la A. Valerio chiude la stagione con 5,8 punti e 4,1 rimbalzi.

Nella stagione 2017/18 inizia la sua avventura a Mantova, dove resta per una stagione e mezza assaggiando per la prima volta il girone Est: le sue cifre salgono a 7,4 punti e 4,4 rimbalzi in 22,2 minuti di impiego medio, cifre lievitate poi nella prima parte della stagione 2018/19: stava viaggiando a 12,3 punti e 4,9 rimbalzi di media dopo 10 giornate quando arriva la chiamata di Latina. Tornato vicino a casa, il rendimento resta comunque elevato: una regular season a 9,4 punti e 3,8 rimbalzi a sera, la partecipazione alla Coppa Italia a Porto San Giorgio e poi la sfida del primo turno dei playoff contro la XL Extralight nella quale è stato assoluto protagonista: la sua straordinaria gara 1 non bastò al PalaSavelli, ma il suo impatto fu decisivo soprattutto nell’ultimo quarto di gara 4, con i 12 punti che diedero il la al successo dei laziali che portò la serie alla bella. Le sue lacrime sotto la curva ospiti alla fine di gara 5 fu una delle immagini più toccanti della serie e la chiara testimonianza del suo modo di essere: combattivo, pieno di energia, sempre pronto a gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Attualmente, il nuovo lungo gialloblu è impegnato con la maglia della Nazionale universitaria, che dal 4 luglio sarà impegnata alle Universiadi di Napoli.

Queste le prime parole di Cucci in gialloblù: «Sono stracontento di questo accordo per tanti motivi. Il primo è sicuramente quello di aver potuto toccare con mano la bella atmosfera che si respira in casa Poderosa. Poi, sono molto felice di trovare Franco Ciani come allenatore e Stefano Vanoncini, che conosco molto bene, come vice: penso rappresentino sotto il profilo tecnico il massimo o quasi per questo campionato, anche guardando in Serie A non ce ne sono molti staff migliori. Non vedo l’ora di arrivare e conoscere tutti, in particolare il gm Alessandro Bolognesi che ringrazio per aver avuto subito fiducia in me. Spero sarà un anno fantastico. Personalmente, poi, un pensiero per Valerio Amoroso: ho appreso che non ci sarà il prossimo anno, la cosa mi dispiace molto perché ho tantissimo rispetto nei suoi confronti. È uno dei miei idoli e anche quando ho avuto modo di incontrarlo in campo l’ho apprezzato davvero tanto anche come persona. Mi lascia un’eredità non facile, non posso e non voglio paragonarmi ad un campione come lui ma spero di riuscire a continuare lungo la strada che ha tracciato».

Questa la presentazione di Cucci firmata da coach Ciani: «E’ un giocatore sicuramente importante per la sua duttilità all’interno nel pacchetto lunghi, ma anche per temperamento e qualità tecniche. Ma al di là dell’essere tiratore o meno, rimbalzista o meno, titolare o riserva, quello che mi piace di lui lo riassumo nella parola “energia”. È giovane ma già con un bagaglio di esperienza significativo per cui è una sicurezza che avremo nel nostro roster. Per noi è importante poter contare sulla sua capacità di entrare subito dentro la partita a prescindere dal momento della stessa portando appunto quella energia di cui parlavo».

Infine, le parole del gm Alessandro Bolognesi: «Valerio è un ragazzo che migliora costantemente anno dopo anno a livello tecnico e fisico. Alle giovanili era un giocatore totalmente diverso da quello attuale, si sta ricostruendo strada facendo creandosi una dimensione anche fronte a canestro. Ha una grandissima voglia di fare, entusiasmo e grinta da vendere ed è esattamente ciò che cerchiamo nei giocatori che avremo in squadra. Purtroppo per noi, Valerio ha dimostrato anche di avere grandi attributi e dico purtroppo riferendomi alle partite della serie di playoff contro la sua Latina: gara 2 l’ha decisa con i suoi tiri liberi e gara 4 l’ha girata nell’ultimo quarto con una grande prestazione».