Ormai manca solo l’ufficialità, ma in sostanza, dopo il passaggio di ieri sera al coordinamento provinciale del partito, l’ingresso di Saturnino Di Ruscio in Fratelli d’Italia può considerarsi cosa fatta. L’ex sindaco di Fermo andrà ad irrobustire la truppa di amministratori approdati nel partito di Giorgia Meloni, che sta raccogliendo diversi esponenti politici, diversi dei quali in uscita da Forza Italia. L’annuncio verrà dato a giorni, quasi certamente prima di fine mese. A 5 giorni dall’ingresso in Fdi dell’ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, che a Catania ha ufficializzato la sua adesione al partito, ora arriva un altro esponente di peso della politica marchigiana.
Alla riunione di ieri era praticamente al completo il coordinamento di Fdi nel Fermano guidato da Andrea Balestrieri. Presente anche il coordinatore regionale Carlo Ciccioli. Di Ruscio ha partecipato alla riunione, che vedeva tra i punti all’ordine del giorno proprio il suo ingresso nel gruppo. Insieme a lui entrano alcuni consiglieri ed assessori di altri comuni della quinta provincia marchigiana.
Fratelli d’Italia sembra preparare insomma una squadra all’attacco in vista delle elezioni regionali 2020. Prematuro al momento parlare di candidature, ma la truppa dal Fermano sembra avere problemi di abbondanza, soprattutto tra gli uomini. E’ naturale pensare che una figura di peso come Di Ruscio sia un più che probabile candidato in consiglio regionale tra una decina di mesi. Esattamente un anno fa si iscriveva a Fratelli d’Italia l’ex sindaco sangiorgese Andrea Agostini: anche il suo è un profilo molto concreto per la candidatura ad un seggio all’assemblea legislativa regionale. Lo stesso dicasi per Andrea Putzu, uno dei fondatori del partito di Giorgia Meloni. Il consigliere comunale a Porto Sant’Elpidio è dirigente nazionale in Fdi e non è un mistero che lui stesso sia considerato da tempo un candidato naturale del partito nel Fermano per il 2020. Tre figure pesanti, ma i posti in lista per gli uomini sono appena due.
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