di l. n.
CIVITANOVA MARCHE (MC) – La stagione sportiva 2019/20 è alle porte e molte società sono a lavoro per allestire quanto prima le rose dei rispettivi team. Guardando più nello specifico nel campionato di Promozione, in particolar modo in casa Civitanovese, le cose stanno procedendo un po’ a rilento.
Non è ancora dato sapere quali saranno i giocatori confermati dalla passata stagione, tuttavia dopo le dimissioni del direttore generale Enzo Di Meo e l’assordante silenzio che rimbomba in via Martiri di Belfiore, si è creato un clima di preoccupazione che ha portato diverse pedine rossoblù ad emigrare altrove. Il portiere Andrea Testa ha ceduto alla corte della San Marco Servigliano Lorese (Eccellenza), il difensore figlio d’arte Nicolò Armellini ha scelto di ripartire da un sodalizio con basi solide come quello del Monturano Campiglione ed, infine, anche la storia di Riccardo Carafa con la Civitanovese potrebbe chiudersi a breve. Il difensore elpidiense, dopo appena un anno in riviera, è in procinto di lasciare la sponda nord del fiume Chienti. Su di lui ci sarebbero le sirene di diversi club di Promozione ed Eccellenza, ma al momento la società del patron Mauro Profili lo lascerebbe partire solo in prestito o con un trasferimento che preveda un conguaglio economico in favore delle casse rossoblù.
«Ho parlato con la società e ho chiesto lo svincolo gratuito, ma mio malgrado non mi è stato concesso – esordisce il difensore classe 1998 con un passato nella Primavera dell’Ascoli, nella Beretti della Sambenedettese, in Serie D con la Sangiustese e in Eccellenza con il Porto Sant’Elpidio –. Per motivi prettamente lavorativi, uniti all’incertezza societaria che trapela dalla Civitanovese, preferirei porre fine alla mia avventura in rossoblù per sposare un nuovo progetto che mi dia innanzitutto la possibilità di lavorare ed allenarmi senza complicanze logistiche o di orari e poi che mi consenta di avere un ruolo da protagonista».
Tuttavia, su Carafa al momento grava il cosiddetto “Vincolo Sportivo“, che lega il giocatore alla Civitanovese fino all’età di 25 anni, lasciando solo ed esclusivamente alla società rossoblù il potere di scegliere il suo futuro. Venerdì 19 luglio il tecnico laziale, Davide De Filippis, tornerà a Civitanova per valutare insieme alla società la lunga schiera di under che faranno parte della prima squadra e concordare eventuali ritocchi in rosa. L’inizio della preparazione è stato fissato per lunedì 5 agosto, ma per quella data, visto l’interesse che molte società hanno manifestato nei suoi confronti, Riccardo Carafa potrebbe già essere altrove.
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