di Simone Corazza
Una piazza del Popolo stracolma, simbolo dell’Università che cresce nella quinta provincia delle Marche. Non poteva esserci occasione migliore, quella della consegna delle lauree di Ingegneria Gestionale dell’Università Politecnica delle Marche, per celebrare i 25 anni di fondazione dell’Ente Universitario del Fermano che ha riportato a Fermo l’antica università. “E’ impossibile immaginare la città di Fermo, oggi, senza università, un’ondata di vita per il centro storico e non solo”.
Tra i presenti anche l’Arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio, il prefetto Vincenza Filippi, i vertici della Cassa di Risparmio di Fermo e della sua fondazione con i presidente Alberto Palma, il direttore dell’Area Vasta 4 Licio Livini, l’ex presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista, autorità militari ed esponenti politici. Massima attenzione sulle parole del rettore uscente Sauro Longhi che ha parlato di come i ragazzi diventino, al termine del loro percorso di studi, veri e propri “cavalieri della conoscenza”. Longhi ha ribadito il ruolo strategico dell’università a Fermo: “I nostri studenti sono aumentati, da un centinaio siamo passati ad oltre 500”.
Quest’anno i neo ingegneri gestionali sono stati 49: 12 magistrali e 37 triennali.
Per quanto riguarda i magistrali i loro nomi sono: Agostini Lorenzo, Attorri Beatrice, Bastianelli Margherita, Coccia Veronica, Conti Alice ,Danu Dumitru, Ferretti Chiara, Moroncini Pamela, Piunti Francesco, Plebani Laura, Scotucci Nicolo’, Tiburzi Eleonora.
Ecco i triennali: Bianca Maria Agostini, Nicola Aguzzi, Alessandro Arcangeli, Gianmarco Baleani, Mattia Brega, Marco Carinelli, Davide Carosi, Sara Catena, Elisa Ceresani, Luca Ciavarella, Letizia Ciccarè, Silvia Damiani, Andrea De Flaviis, Giordana Ferroni, Chiara Forgione, Leonardo Frale, Alessia Grillo, Michele Iannone, Marco Lauria, Federico Marcucci, Matteo Mauri, Pietro Montanari, Andrea Montepara, Alessandro Moscianese, Leonardo Orsini, Giacomo Paolini, Francesca Sabatini, Lorenzo Sabbatini, Matteo Schiavone, Paolo Francesco Sciamanna, Cristian Silvestri, Gabriel Syx, Daniele Tolli, Luca Tomassetti, Lorenzo Ubaldi, Lorenzo Vespa, Chiara Vincioni.
La piazza è stata colorata dai tantissimi parenti, amici, ma anche tanti fermani curiosi di assistere ad un evento così importante nella vita dei ragazzi. Sono arrivati da molte regioni del centro e sud Italia. E’ stata anche rievocata l’antica usanza del 1600 secondo la quale momenti importanti della vita cittadina, come le lauree, venivano celebrati con il suono della campana.
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