Successo per la Serata in Stazione di Italia Nostra: tra risate e tradizioni popolari (LE FOTO)

PORTO SAN GIORGIO - Una serata all'insegna dei ricordi di quello che era 'lu trinittu' che collegava Porto San Giorgio ad Amandola

foto Giocondo Rongoni

Archiviata con successo la ventunesima edizione della ‘Serata in Stazione’, il tradizionale appuntamento estivo promosso da Italia Nostra. Grande partecipazione di pubblico, ieri sera, nel piazzale di fianco alla vecchia stazione di Porto San Giorgio. Una serata all’insegna dei ricordi di quello che era ‘lu trinittu’ che collegava Porto San Giorgio ad Amandola. Un passato ben radicato al presente e che pone le basi per un futuro all’insegna della trasmissione della nostra cultura popolare e del dialetto anche alle nuove generazioni. Con questo spirito il presidente di Italia Nostra Fermo Gioacchino Fasino ha scelto gli ospiti di questa serata, condotta da Paolo Paoletti e Silvia Remoli. A portare il suo saluto anche l’assessore alla Cultura sangiorgese Elisabetta Baldassarri.

Tanti anni sono trascorsi dalla sua chiusura avvenuta nel 1956, ma molti sono quelli che hanno ancora negli occhi quei giorni indimenticabili che dal 1908 in poi hanno pian piano creato un mito. In oltre venti anni l’Associazione ha sempre sensibilizzato cittadini, sindaci e parlamentari per intervenire in modo concreto sui resti dell’importante infrastruttura, accarezzando il sogno di ripristinarla a tutto favore dell’ambiente, del turismo e dell’economia locale. Una ferrovia turistica che attraverserebbe tutto il territorio provinciale, realizzata con mezzi moderni, soprattutto nel periodo estivo, porterebbe i turisti a conoscere le tante bellezze paesaggistiche e culturali che da sempre tutti noi siamo chiamati a tutelare e che abbiamo il dovere di promuovere a livello nazionale ed internazionale.

Protagonista, come tradizione della Serata in Stazione, è stato Angelo Ciuccarelli, attore e regista della compagnia Firmum, conosciuto e apprezzato il tutto il territorio. A Ciuccarelli è stata affidata la lettura di una serie di poesie dialettali che avevano come tema il treno e tutto quello che gli gira attorno, dal viaggio alla vita dei pensionati, fino ad un ironico dialogo finale con un bigliettaio di autobus. Ciuccarelli che è stato accompagnato nella lettura di due poesie anche da una spalla d’eccezione, la conduttrice Silvia Remoli. Non è mancato anche un ricordo per Maurizio Leoni, recentemente scomparso. 

E’ stata poi la volta del gruppo di canto popolare  “La Macina” di Jesi che ha incantato il pubblico creando delle atmosfere magiche. Spazio poi agli esilaranti “Gli Indimenticabili”, la compagnia dialettale di Amandola che ha spopolato anche alla trasmissione La Corrida su Canale 5. Tutti insieme hanno dato vita ad una serata memorabile.  Chiusura affidata al presidente Giacchino Fasino che ha salutato e ringraziato i presenti dando appuntamento alla prossima edizione 2020 che si terrà come prevede la tradizione dell’alternanza, nella vecchia stazione di Fermo, a ridosso della suggestiva scalinata di Santa Lucia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti