L’arcivescovo di Fermo, monsignor Rocco Pennacchio
Sono stati resi noti gli ultimi provvedimenti dell’Arcivescovo di Fermo Rocco Pennaccio per venire incontro alle necessità della Chiesa locale
In data 1° agosto 2019, l’Arcivescovo ha disposto, per il rev.do don Leandro Nataloni, il trasferimento, con effetto immediato, dall’ufficio di Incaricato diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica a quello di Incaricato Diocesano della Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia (FACI), per cinque anni.
L’Arcivescovo ha nominato, con effetto immediato, il rev.do don Michele Rogante Incaricato diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, per cinque anni.
Il rev.do don Pasteur Manirambona è stato nominato invece Assistente spirituale dell’Associazione pubblica di fedeli “Apostoli del Cuore Immacolato di Maria”, per cinque anni, a seguito del rientro definitivo in India del rev.do p. Alexander Mokcharay, HGN. L’Arcivescovo ha nominato noltre il rev.do don Adronis Niyondiko — presbitero della diocesi di Bururi (Burundi) in servizio pastorale nell’Arcidiocesi di Fermo con convenzione di durata triennale rinnovabile — vicario parrocchiale della parrocchia di Sant’Anna in Potenza Picena (MC), concedendogli la facoltà abituale di ricevere le confessioni dei fedeli, che potrà esercitare, ovunque, sino alla perdita dell’ufficio.
In data 30 agosto 2019, l’Arcivescovo ha nominato, con effetto immediato, il rev.do p. Paul Samy Peter Arokiasamy, HGN, anche amministratore parrocchiale delle parrocchie di Santa Maria e San Giorgio a Montappone e di San Lorenzo, San Silvestro e San Ruffino a Massa Fermana, a seguito del rientro definitivo in India del rev.do p. Alexander Mokcharay, HGN.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati