Il sogno di Gaia si infrange. La bellissima 19enne fermana Gaia Foglini, infatti, dopo essere approdata alla finalissima del più famoso concorso di bellezza al femminile italiano, Miss Italia, giunto all’ottantesima edizione, e che ha visto incoronata Reginetta d’Italia la lombarda, di Vigevano per la precisione, Carolina Stramare, non è riuscita a superare lo scoglio delle ’40’ al Pala Invent di Jesolo. Dopo aver passato la prima selezione della finale, in onda questa sera su Rai 1, che dalle 80 l’ha portata tra le prime 40 bellezze d’Italia, non ha ricevuto dal televoto un numero di consensi tale da farle varcare anche la soglia del gruppo ristretto delle 20.
Tanti i messaggi sui social, indirizzati a Gaia dai suoi conterranei, a partire dal primo cittadino della sua città, Fermo, Paolo Calcinaro. E tutti ovviamente a fare il tifo e a votare da casa per lei. Ma non è bastato. La giovane fermana ha comunque avuto la possibilità di mostrare a tutta la penisola la sua bellezza anche sfilando in abito da sposa nella prova del portamento e nel balletto dell’arrivederci delle Miss. In un’edizione frizzante, condotta dal simpatico, professionale e sempre garbato Alessandro Greco, Gaia ha saputo rappresentare il Fermano sotto gli occhi della sua conterranea Carlotta Maggiorana, di Montegiorgio, la Miss Italia 2018, delle Miss ‘storiche’, fino a risalire indietro nel tempo, fino agli anni ’60, per eleggere la Miss delle Miss, e a una giuria di ‘esperte’ con in testa la madrina di Miss Italia 80, Gina Lollobrigida.
Una serata di bellezza ma anche un più nobile elogio all’emancipazione della donna, marcati dalla simpatia, si diceva, del conduttore Greco, e dalla grinta della voce fuori campo, e non, di Tosca D’Aquino, ma anche da un toccante momento per rimarcare con forza il ‘no’ alla violenza sulle donne, il valore e i meriti proprio delle donne in ogni campo, e tanto sport, a 360 gradi, insomma storie di successi e di vita, tutte al femminile. E infatto proprio la schermitrice Margherita Granbassi ha consegnato nelle mani di Greco il verdetto che ha sancito l’eliminazione di Gaia. Alla Stramare, invece, la coroncina che fino a questa sera è stata della montegiorgese Carlotta Maggiorana che, prima di cedere lo scettro, ha ribadito: “Sono pronta a cederlo. Devo dire la verità, un pò mi dispiace ma ogni fine ha un nuovo inizio quindi spero che da questo concorso mi venga data l’opportunità di continuare questa strada, perché è quella che vorrei fare, e di esaudire gli altri miei sogni, primo tra tutti quello di fare l’attrice”.
Miss Italia 2019 che non ha sorriso nemmeno alle altre marchigiane in gara. Tra le quattro finaliste marchigiane solo la recanatese Giulia Ciarlantini riesce ad entrare fra le prime venti. Gaia Foglini, si diceva, si è fermata fra le prime quaranta. L’ascolana Simona Viola (arriva da Folignano) e la maceratese Maria Gabrielli sono finite fuori gara invece già alla prima eliminatoria. Per tutte rimane la soddisfazione di essere arrivate in finalissima. Un ricordo comunque indelebile per tutta la vita oltre ogni comprensibile delusione.
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