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Buona la prima, la Poderosa al
via ufficiale nel modo giusto

SERIE A2 - Esordio di stagione vincente per la rinnovata XL Extralight di coach Franco Ciani, lesta a battere all'interno del PalaSavelli l'Allianz Pazienza San Severo per 87-77 nelle dinamiche della Supercoppa Lnp

PORTO SAN GIORGIO – Buona la prima.

Era la prima gara ufficiale della stagione, la prima in Supercoppa Lnp, la prima al PalaSavelli. E la XL Extralight non ha tradito le attese, trafiggendo la neopromossa Allianz Pazienza San Severo per 87-77.

Prova autoritaria quella di capitan Palermo e compagni, che mettono la freccia nel secondo quarto e, pur con qualche brivido, controllano le folate dei pugliesi fino alla sirena.

Mattatore assoluto del match un Aaron Thomas (foto) già in forma campionato: 30 punti con 14/22 dal campo per il nuovo idolo del PalaSavelli, che ha messo il punto esclamativo sulla sua prova con una schiacciata alla Tracy McGrady a fil di sirena.

IL TABELLINO

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 87: Thompson 13, Miani, Angellotti, Mastellari 10, Andreani, Conti, Palermo 9, Bonacini 7, Berti 2, Thomas 30, Cucci 9, Serpilli 7. All. Ciani

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 77: Saccaggi 8, Mortellaro 4, Magnolia ne, Kennedy 11, Angelucci 2, Conti 12, Demps 21, Antelli 7, Sentinella ne, Di Donato, Maspero 3, Spanghero 9. All. Cagnazzo

PARZIALI: 20-17, 23-14, 22-20, 22-26

LA CRONACA

Ritmi indiavolati nell’avvio di gara tra due squadre che mostrano di voler raccogliere il più possibile nelle transizioni primarie. Ne esce fuori una partita intensa ma con tanti errori e una San Severo che, aggrappata alle triple di Saccaggi, mette anche il naso avanti (14-16 al 6’). Thompson fa a sportellate con Kennedy sotto le plance e Thomas scalda presto i reattori, ma sul finire del primo quarto è la firma di Bonacini a far chiudere avanti la XL Extralight sul 20-17.

Nel secondo quarto, i gialloblù si sciolgono e danno la prima spallata: le zampate di Palermo e Bonacini spingono i veregrensi oltre la doppia cifra di vantaggio poco prima dell’intervallo lungo (43-29 al 19’), poi in apertura di ripresa un parziale di 7-0 spinge la Poderosa al +19 (50-31 al 22’). La Cestistica si aggrappa a Demps ma i tanti tiri liberi falliti (14/30 alla fine) zavorrano le velleità giallonere.

Sembra tutto facile per la Poderosa e invece i calzaturieri staccano il piede dall’acceleratore troppo presto, aprendo le porte alla rimonta della Allianz: una bomba di Demps a 1’ abbondante dalla sirena riporta gli ospiti addirittura a -5 (82-77), ma un libero di Thomas e un canestro su rimbalzo in attacco di Cucci chiude virtualmente i conti. Sensazioni positive e primi due punti in cascina, mercoledì alle 20.30 al PalaMaggetti di Roseto la Poderosa proverà a mettere una seria ipoteca sull’approdo ai quarti di finale della neonata Supercoppa.

LE DICHIARAZIONI

Queste le parole di coach Franco Ciani in sala stampa: «La cosa più difficile in queste partite è interpretarle nel modo giusto, visto che si tratta di una partita a metà tra il precampionato, nel quale è importante costruire il gioco e trovare intese, e quella ufficiale. E’ chiaro che alla terza settimana è particolare avere degli impegni ufficiali che danno i giusti stimoli e tensioni. Non era facile e invece i ragazzi hanno fatto una buonissima prestazione, giocando con l’intento di ottenere una vittoria e questo è allenante per la nostra mentalità”.

“Abbiamo cercato di giocare insieme, variando i quintetti e trovando i quintetti anche con assetti particolari. Siamo stati un po’ “laboratorio” ed un po’ speculativi. Ovvio ci siano cose che ci siano cose che ci sono piaciute di più e cose che ci sono piaciute di meno, tra queste ultime la non capacità di gestire per più volte un vantaggio importante, che in campionato sarà importante visto l’equilibrio che ci sarà quest’anno e quindi la necessità di tenere la differenza canestri – ha concluso il tecnico -. Abituiamoci a pensarci per tempo, oggi non abbiamo avuto la forza di farlo. Ma l’8 settembre, queste macchie fanno parte di un processo di crescita del tutto naturale».

Queste le parole di capitan Matteo Palermo: «Abbiamo vinto e quindi siamo contenti, perché qui il risultato conta e vincere aiuta a vincere. Bene così, chiaro che però c’è tanto da lavorare ancora».

 

 


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