di Silvia Remoli
Alla conferenza indetta stamani presso la piscina comunale, ad accogliere la stampa e le istituzioni c’erano Gianluca Valeri, presidente della Virtus Buonconvento, società toscana incaricata della gestione, e Marco Cicconi, direttore dell’impianto fermano. Con trasparenza e soddisfazione hanno voluto illustrare i lavori svolti alla fine di questo terzo ciclo di ristrutturazione, che si va ad aggiungere a quelli degli anni precedenti in cui sono stati completamente rifatti il tetto ed i locali interni. Insieme a Valeri e Cicconi anche una rappresentanza dello staff di istruttori (Cosimo Crucinio, per riabilitazione e allenamento ragazzi Fisdir, Andrea Mancini per la pallanuoto ed i corsi scuola nuoto, Andrea Flagnani nuovo tecnico allenatore di scuola nuoto, Elena Basso tecnico scuola nuoto, Fisdir, functional fitness sia fuori che dentro l’acqua, Federica Calì per corsi scuola nuoto, lezioni individuali per ragazzi con disabilità) che fanno parte dell’intero e nutrito gruppo di staff che conta 25 tecnici in totale.
Nuovi infissi ma non solo
Quella che balza subito agli occhi è un’aumentata luminosità, ottenuta grazie alle nuove vetrate dotate di uscite di sicurezza conformi alle normative vigenti, infissi con materiali all’avanguardia che garantiscono la massima impermeabilità (qui si ricorda che i precedenti erano in legno) e il massimo isolamento termico, con conseguente risparmio di consumo energetico.
Sono anche altri gli investimenti fatti quest’anno dalla Virtus Buonconvento, altrettanto impegnativi sia per la spesa che per la manutenzione, stavolta a tutela dell’aspetto igienico-sanitario: è stato acquistato un macchinario ulteriore per il processo di sanificazione e di purificazione dell’acqua. L’ultradepuratore, potremmo chiamarlo così, è una garanzia in più che va ad aggiungersi ai consueti filtri a sabbia e alla lampada ad ultravioletti per l’abbattimento del cloro combinato, tutte accortezze queste, che lavorando in sinergia, non solo assicurano la potabilità dell’acqua, ma conferiscono maggiore affidabilità alla salubrità di un centro sportivo come quello fermano, che conta più di mille ingressi a settimana.
Le parole delle istituzioni
Sia il sindaco che l’assessore allo sport hanno espresso parole piene di vanto e di gratitudine nei confronti, rispettivamente, del centro natatorio e dei suoi attuali gestori. Per Paolo Calcinaro “E’ un enorme piacere vedere che da tutta Italia la gente si è recata a Fermo dove negli ultimi anni ho assistito ad un susseguirsi di manifestazioni e gare legate agli sport acquatici. Passo spesso da queste parti ad ammirare quella che sembra una piscina nuova, seppur nata nel1984, e che in tale rinnovamento è riuscita a superare le problematiche tipiche di una struttura datata e soprattutto sensibile a continue problematiche, criticità e complicanze sintomatiche di ogni centro natatorio”.
Alberto Maria Scarfini :“Esprimo sinceramente il mio massimo orgoglio perché posso affermare di averla vista crescere sia a livello strutturale che sportiva: tanti gli eventi che hanno dato lustro al territorio grazie alla piscina comunale, basti pensare al bellissimo evento legato al nuoto sincronizzato nel maggio 2019 e le tante gare Fisdir. La piscina comunale quindi è fonte di soddisfazione sia per i suoi agonisti, che per gli amatori e per tutti coloro che la scelgono come condizione di benessere”.
I prossimi eventi sportivi
La piscina comunale, ora tirata a lucido, potrà ospitare nuove manifestazioni quali il torneo di pallanuoto a livello nazionale, organizzato da Roberto Calcaterra, ex atleta olimpionico e che vedrà sfidarsi ben 10 squadre e si terrà sabato 12 e domenica 13 ottobre.
Dal 9 al 12 novembre ci sarà la seconda edizione del Trofeo Città di Fermo Master: gli atleti master (circa 50 atleti che frequentano la piscina tre volte a settimana), ora sono stati tutti tesserati con Fermo Nuoto e Pallanuoto, anche quelli che prima erano della Virtus, proprio per dare rilievo al territorio fermano, il meeting è aperto a tutti gli over 25.
Il 1° dicembre invece sarà la volta del 6° Trofeo Città di Fermo per i più giovani, competizione che lo scorso hanno ha contato 418 atleti provenienti da 20 società diverse (per partecipare basta chiedere tutte le info alla piscina comunale di Fermo).
Apertura estiva, finalmente!
Risultati ottimi non solo per la copiosa partecipazione da fuori regione alle competizioni organizzate ma anche per quella legata al territorio: molti fermani, e non solo, preferiscono la struttura fermana di Largo Teodori per la propria attività fisica individuale e sempre più numerosi istituti scolastici scelgono il nuoto come attività curricolare.
Merito questo anche del vasto ventaglio di offerte di corsi (sia in acqua che fuori dall’acqua) e di orari in cui l’impianto è fruibile al pubblico (con aperture domenicali e anticipate alle 7 di mattina 3 volte a settimana). Inoltre, essendosi appena concluso il ciclo di lavori di grande manutenzione straordinaria che sinora facevano chiudere l’impianto da fine giugno a inizio settembre, da questa stagione in poi finalmente la struttura rimarrà aperta anche d’estate (fatto salvo per il periodo intorno a Ferragosto per il necessario cambio dell’acqua e pulizia delle vasche) .
Sogni nel cassetto (o meglio, in vasca)
L’entusiasmo per il completamento dei grandi lavori di ristrutturazione probabilmente ha lasciato uno strascico così positivo da alimentare nuovi ed ambiziosi sogni. Pertanto, ad ulteriore conferma che la Virtus Buonconvento ha a cuore la piscina comunale e tutti i suoi utenti, il presidente Gianluca Valeri ha approfittato della presenza delle due figure istituzionali per rivelare due vivi desideri, neanche troppo utopistici: “Non lo dico per piaggeria, ma è risaputo e palese lo splendido rapporto che abbiamo instaurato sin dall’inizio con il sindaco e con l’assessore Scarfini. Per questo siamo riusciti ad ottenere determinati risultati sia strutturali che di offerta di servizi, e a questo potrebbero affiancarsi anche altri progetti da realizzare in futuro”. E snocciola le sue prime due idee: in primis vorrebbe rinnovare il piano vasca, cioè in sostanza di rifare ex novo il rivestimento, che risale ad epoche datate; inoltre vi è il sogno di poter gestire anche una piscina all’aperto nel territorio fermano, in modo da aumentare il ventaglio di offerte già fornite dall’impianto coperto (ad esempio con nuoto libero, corsi fitness e colonie estive per ragazzi) potendo dare, anche nei mesi più caldi, una piacevole continuità di allenamento sia agli utenti e agli agonisti già iscritti che a quelli occasionali e vacanzieri.
La luminosità acquisita dalla piscina comunale con le nuove vetrate
Il Sindaco Calcinaro tra Cicconi e Valeri che mostra l’esterno delle nuove vetrate
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