Inizia a perdere qualche pezzo anche nel Fermano il Partito democratico, dopo l’addio annunciato a livello nazionale da Matteo Renzi, pronto a lanciare la sua nuova formazione politica, Italia viva. E’ di oggi la notizia delle dimissioni e dell’addio ai Dem da parte di Paolo Praolini, componente della segreteria provinciale e segretario del circolo Valdaso, che racchiude i territori di Pedaso, Altidona e Campofilone.
La decisione è stata annunciata ai compagni di partito da Praolini, che dopo una lunga militanza riconsegnerà la tessera del Pd. Una decisione che, ha spiegato, è stata meditata nelle ultime settimane e si basa su molteplici ragioni che si sono accumulate negli ultimi tempi. In particolare, la percezione di uno scollamento tra la propria visione del futuro e quella dei Dem è risultata determinante per scegliere l’addio. Un congedo comunque amichevole, anche se sofferto, considerando l’impegno profuso e i rapporti stretti con le persone che lo hanno accompagnato in questo percorso.
Non c’è un riferimento diretto, nella decisione annunciata dall’ormai ex segretario del circolo Valdaso, all’intenzione di aderire al nuovo partito di Renzi. Si è limitato a dire che valuterà altre strade. Negli ambienti interni del Pd, però, trattandosi di un convinto sostenitore renziano sin dalla prima ora, il suo approdo verso Italia viva viene considerato naturale. Per il momento si tratta del primo dirigente Dem nel Fermano ad andarsene, anche se i rumors lasciano presagire che altri esponenti e amministratori locali, in particolare al capoluogo di provincia, possano muoversi presto nella stessa direzione. Per giovedì 26 settembre è in programma una direzione provinciale del partito ed è possibile che dopo questo passaggio possano arrivare altri addii.
P.Pier.
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