Niente da fare. Anche questa volta l’ex Silos non ha trovato acquirenti. L’asta si è chiusa il primo ottobre. Il prezzo di vendita dei piani primo, secondo, terzo e quarto era di 2.700.000 euro per un totale di 1823 mq. Si tratta di un’opera incompiuta dove sono stati realizzati solo i lavori di consolidamento con destinazione commerciale e servizi. Come noto, invece, i piani seminterrato e primo sono di proprietà privata per un totale di 1.048 mq ed anch’essi finiti all’asta per un importo base di 697 mila euro. Asta che si chiuderà a metà ottobre. Non è facile piazzare questo edificio vista peraltro la situazione non certo semplice del mercato immobiliare a Porto San Giorgio. Il Comune, per questo motivo, ha deciso di affidarsi ad una società del settore che sta curando la vendita. Non è escluso che nella prossima asta il prezzo venga ulteriormente abbassato nel tentativo di alienare una volta per tutte la struttura. L’Amministrazione comunale punta ad incassare risorse dalla alienazione dell’ex Silos utili per riqualificare, eventualmente, anche il lungomare Gramsci.
Nei mesi scorsi c’è chi ha rilanciato chiedendo che l’immobile resti nella proprietà pubblica e lì si realizzino appartamenti per giovani coppie a costi accessibili rispetto al libero mercato. E resta sempre in piedi l’idea di poter trasferire al suo interno la sede del municipio. Ma questo comporterebbe una spesa rilevante per le casse comunali a cui si può fare fronte solo con la vendita di altri beni.
Sa. Ren.
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