Preg.Mo Direttore,
ho letto oggi la notizia dell’ottenimento da parte del Sen.Verducci della somma di €.10.000.000 quale primo finanziamento da parte del Parlamento per la costruzione di una strada mare monti,nella vallata del Tenna . Non ho capito di cosa gioire: si tratta di una vecchia visione politica,di un vecchio modo di concepire la mobilità,legandola esclusivamente alle quattro ruote,all’asfalto,alla cementificazione che ne consegue,con costi,non solo economici,non più sostenibili per il nostro territorio.
Mi dispiace che il senatore, votato nel fermano, non s’impegni, al contrario, nel sostenere una idea di sviluppo eco sostenibile, legata ad una mobilità dolce, come ad es.il ripristino della rete ferroviaria Porto S.Giorgio- Amandola, concepita come una metropolitana di superficie, con l’uso di nuove tecnologie e risorse rinnovabili, capace di trasportare in sicurezza, in rapidità e senza stravolgimenti del paesaggio, persone e merci.
Non sono in grado di dire se la proposta costi di più o di meno della strada desiderata ma so sicuramente che se si ragiona in termini di sostenibilità, compatibilità e costi ambientali, la ferrovia rappresenta oggi, come dimostrato in molte esperienze europee, la risposta più utile per soddisfare i bisogni legittimi di mobilità del territorio.
La prego di volerla pubblicare
distinti saluti
Luigi Silenzi
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Concordo pienamente il desiderio del Dottor Silenzi. Ecologica ed economica, sarebbe un sogno rivederla. Saluti.