Fermana-Virtus Verona,
le voci dalla sala stampa

SERIE C - Mister Mauro Antonioli e capitan Marco Comotto commentano la caduta domestica dei canarini patita per mano degli scaligeri

Mister Mauro Antonioli

 

di Paolo Gaudenzi

FERMO – “E’ una sconfitta che ci fa male, sia nel morale che naturalmente dal punto di vista della classifica – commenta mister Mauro Antonioli -. Ci sono troppi gol presi, al passivo, e questo è il dato sul quale ripartiremo per il lavoro immediato, anche se i prossimi due/tre giorni saranno purtroppo caratterizzati dal digerire la pessima pagina odierna”.

I nostri limiti poi si sono scontrati con i pregi della squadra avversaria – ha proseguito -, il Verona ha meritato la vittoria, ha fisicità e gamba, ha vinto tanti duelli e ha riconquistato prima di noi molte seconde palle. Non ci resta che trovare in fretta i migliori equilibri, viaggiati anche per diversi cambi di modulo anche in corsa, ripartendo dalle caratteristiche che sono presenti in rosa, vedi gli esterni offensivi di qualità che, nel computo complessivo, dovranno comunque partecipare alla fase di non possesso. Come ripeto questa è la priorità su cui ragionare nell’immediato”.

Marco Comotto

“Sono uscito per un problema muscolare, mi auguro sia solo una contrattura – gli ha fatto eco capitan Marco Comotto, sollecitato sul cambio effettuato per motivi fisici -. Nove gol in una settimana? (considerendo però anche la gara di Coppa a Terni incarnata da una sorta di Fermana sperimentale, ndr) Sono decisamente troppi. Una volta becchiamo un rigore contro, un’altra ecco l’eurogol dell’avversario, sta di fatto che dobbiamo ripartire dal ritrovare subito una certa solidità difensiva. La squadra ha un’idea di gioco – ha concluso Comotto – e come sempre capitato nelle sconfitte, anche interne, va salvaguardato quanto di buono fatto. Certo, il Recchioni dovrebbe essere il nostro fortino verso la salvezza, dovremo pertanto cambiare repentinamente l’attuale tendenza”.

 

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