Il tribunale di Ancona
Spese facili in Consiglio regionale: quattro ex consiglieri condannati in abbreviato, assolto il parlamentare di Potenza Picena Francesco Acquaroli. Le sentenze sono state decise oggi dal gup del tribunale di Ancona, Francesca De Palma. Il giudice ha condannato, limitatamente ad alcuni capi di imputazione (e dunque ad alcune delle spese contestate), Stefania Benatti (un anno con la confisca di 2.325 euro, ritenuti provento del reato compiuto). Condanna ad un anno anche per Adriana Mollaroli (limitatamente ad alcune spese contestate) e confisca di 826 euro.
Due anni invece per Lidio Rocchi, anche per lui limitatamente ad alcune spese, e confisca di 29mila euro circa, ritenuti provento del reato. Un anno e 8 mesi e confisca di 9.110 euro per Giovanni Zinni, per tutti i reati contestati. Assolto «perché il fatto non sussiste» il parlamentare dei Fratelli d’Italia Francesco Acquaroli. Inoltre Benatti, Mollaroli e Rocchi sono stati assolti dalle altre contestazioni, sempre «perché il fatto non sussiste». Queste le sentenze per le presunte spese facili in Consiglio regionale. Per tutti gli altri imputati (in tutto 55 ex consiglieri) c’è stato il rinvio a giudizio al 3 giugno 2020.
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